Dal 22 giugno il format mobile di inserzione Facebook Canvas sarà utilizzabile anche per i post organici.

 

Facebook Canvas, lo strumento ideato dal team di Menlo Park per permettere agli inserzionisti di creare delle esperienze pensate per il mobile, apre i battenti anche ai gestori di pagine che decidono di non sponsorizzare i post: dal 22 giugno infatti chiunque amministri una pagina Facebook potrà utilizzare i canvas sui post organici.

 

 

Ma cos’è Facebook Canvas?

 

Ne avevamo già parlato qualche tempo fa: è un tool che permette di creare landing page direttamente su Facebook in maniera semplice. Il vantaggio? Gli utenti non devono uscire da Facebook per visualizzare i contenuti della pagina! Facebook Canvas è stato sviluppato per migliorare l’esperienza delle persone che si connettono al social tramite un cellulare (ricordiamo che oggi sono circa un miliardo gli utenti che accedono alla piattaforma attraverso il mobile). Le landing page create all’interno di Facebook sono circa 10 volte più veloci nel caricamento rispetto alle “cugine” di vecchia concezione, e questo è fondamentale per il successo di un’inserzione: sappiamo tutti che se una pagina impiega tanto tempo a caricarsi sono tantissime le probabilità che l’utente scappi a gambe levate e vada a cercare quello che gli serve da un’altra parte!

 

 

 

 

 

 

 

Facebook Canvas è facile da usare, non richiede conoscenze di codice, ha un’interfaccia semplice e leggera, offre agli inserzionisti la possibilità di inserire nelle loro landing page video, immagini statiche, testi e call-to-action. Tutto questo oggi è disponibile anche per i post organici.

 

Con l’estensione di questa funzionalità a tutti i gestori di pagine, Facebook sta lanciando un chiaro segnale: vuole che le imprese comincino a pensare alla sue pagine come a validi sostituti dei siti web, che per quando ottimizzati siano per i cellulari non raggiungono la velocità di caricamento e l’estetica snella dei Canvas. Rendere il servizio gratuito per tutti i gestori di pagine Facebook è una mossa astuta che porterà molti frutti a Menlo Park.