Esperti concordi nel ritenere il 2017 come il punto di non ritorno del digital business. Sullo sfondo però si addensano le nubi di hacker e cybercrime.

 

A detta di molti, il 2017 sarà un anno chiave per il digital business. Stando infatti alle previsioni Idc, il prossimo anno più del 70% delle aziende Global500 vanterà un team dedicato all’innovazione e alla trasformazione digitale. Ormai il digital è sempre più considerato come un pilastro del business, tanto che il suo spazio si sta facendo progressivamente più esteso.

 

Il digitale rappresenta infatti l’humus per lo sviluppo di nuovi business model ed “ecosistemi”. Le piattaforme tecnologiche digitali – sostengono gli esperti – sono i pilastri portanti del digital business e sono fondamentali per la trasformazione delle aziende. Non vi sarà impresa od organizzazione, indipendentemente dalle dimensioni, che potrà fare a meno di almeno una delle cinque piattaforme considerate tra gli “abilitatori” del nuovo business: information systems, customer experience, analytics, intelligence, IoT (Internet of Things).

 

Proprio sull’IoT si concentrerà, nel nuovo anno, buona parte dell’interesse, sotto forma di investimenti e sperimentazioni atte a sostenere iniziative e progetti sul lungo periodo. Per molti, infatti, il 2017 sarà l’anno dei big data, una previsione coerente con quella che vede i riflettori puntati sull’IoT. In forte aumento anche l’utilizzo di tecnologie cloud.

 

 

Digital business e sicurezza informatica

 

La sempre maggiore attenzione alle questioni legate alla sicurezza informatica è decisiva ai fini dello sviluppo di “ambienti” cloud affidabili e ancor di più per il continuo sviluppo dell’Internet of Things. Già il 2016 è stato un anno di grandi attacchi informatici, compresi quelli a danno di colossi come Twitter e Netflix, che di protezione informatica dovrebbero essere maestre.

 

Non bisogna quindi lesinare in investimenti sulla cyber security, pena la messa in pericolo di quello che si sta piano piano configurando come l’asset numero uno del business di ogni azienda: i dati. Un’attenzione alla sicurezza sempre più consapevole, anche in considerazione dell’aumento vertiginoso dell’e-commerce e delle conseguenti transazioni online.