Secondo uno studio, il mobile advertising risulta molto più coinvolgente degli spot in TV e rende più attraenti i prodotti promossi.

 

Che YouTube volesse sfidare la TV lo si era capito già dal suo motto (“Broadcast youself” – Trasmetti te stesso). Ma chi l’avrebbe mai detto che, grazie al mobile advertising, la piattaforma video potesse superarer la televisione nell’efficacia pubblicitaria?

 

La notizia arriva da IPSOS, che attraverso una ricerca ha appurato come gli spot televisivi vengono ignorati per il 50%, mentre gli annunci mobile non saltabili di YouTube attirano l’attenzione dell’84% di chi li guarda (62% nel caso della versione saltabile).

 

Ma a cosa va ricondotta questa differenza?

 

 I vantaggi del mobile advertising

 

Uno dei principali difetti delle pubblicità in TV è il fatto che esse interrompono il programma, con la conseguenza di risultare fastidiose e influire negativamente sia sulla percezione del prodotto, sia sul programma che le ospita.

 

Gli annunci YouTube, al contrario, sono molto meno invasivi, visto che durano di meno (5 secondi obbligatori) e non sono minacciati da azioni come lo zapping: mentre il 66% degli spettatori TV utilizza un altro dispositivo durante la pubblicità, solo il 6% degli utenti da mobile fa lo stesso. Il segreto sta principalmente nelle natura dell’esperienza mobile e degli spot trasmessi, i quali cercano di essere sempre più coinvolgenti e interattivi.

 

Infine, gli annunci su YouTube non interrompono l’esperienza dell’utente, ma, grazie alle possibilità di targeting, la completano con contenuti coerenti con quello che egli cerca.

 

L’importanza della qualità

 

Sarebbe sbagliato pensare che l’efficacia del mobile advertising dipenda solo dalla natura degli spot, visto che anche la qualità gioca un ruolo fondamentale: secondo uno studio di Nielsen, un video ben fatto e con audio di qualità ottiene 2, 5 volte in più l’attenzione degli utenti.

 

Quindi, chi vuole investire nel mobile advertising e, in particolare, negli annunci video, dovrà investire sulla qualità delle inserzioni, assicurandosi che esse siano ottimizzate per il formato mobile.