Le nuove partnership intraprese da Twitter sono state accolte favorevolmente dai mercati: gli accordi potenzieranno la piattaforma con più notizie, intrattenimento e sport.

Twitter in questi anni non se l’è passata bene, ammettiamolo: alti e bassi in borsa, perdita di utenti, scandali legati a falsi account e a botnet, chiusura di uffici (tra cui quello di Milano) e una lotta sempre più impari con altri social network, in primis Facebook, che grazie al potere finanziario possono permettersi un reparto sviluppo invidiabile e sfornare quindi novità accattivanti per utenti e aziende.

Per fortuna, negli ultimi tempi Twitter sembra aver ritrovato un po’ di forze per combattere la sorte avversa, riuscendo addirittura a chiudere in attivo per il secondo trimestre consecutivo, dopo 16 lunghissimi trimestri in rosso. Forte di una maggiore solidità finanziaria, la società ha deciso di stringere interessanti accordi con alcuni grandissimi editori e aziende, e di dirottare gli sforzi aziendali sulla distribuzione video.

 

Twitter e video: un matrimonio alle porte

NBCUniversal ha accettato di distribuire clip e video in diretta su Twitter attraverso i propri account, tra cui NBC News, MSNBC ed E! News. Viacom sta invece creando nuovi show originali: BET Breaks, incentrato sull’influenza afroamericana nella cultura pop, e Comedy Central’s Creator’s Room, uno show satirico sulle tendenze della cultura pop.

Disney sta lavorando con Twitter per creare contenuti multimediali, tra cui programmi sportivi in diretta. L’annuncio di questa partnership aveva fatto salire il titolo di Twitter fino al +4,5%. ESPN, di proprietà Disney, produrrà invece SportsCenterLive, che distribuirà news sportive su Twitter. Anche il podcast di fantascienza della rete verrà trasmesso in diretta.

 

Competere con Facebook e YouTube: è possibile?

La strategia di Twitter ha subito trovato consensi in Borsa e tra gli utenti accrescendo, di fatto, l’attrattività della piattaforma per gli inserzionisti. Il numero di visualizzazioni giornaliere dei video su Twitter è quasi raddoppiato nell’ultimo anno e il formato video ha contribuito a più di metà delle entrate pubblicitarie per due trimestri di seguito.

Queste nuove partnership permetteranno finalmente a Twitter di competere con Facebook che, come noto, investe molto sullo streaming online. Tuttavia, va detto per completezza di informazione che Twitter scommete già molto sui contenuti video che circolano attualmente sulla piattaforma: ne sono prova BuzzFeed, Vox Media, Vice News e HuffPost che distribuiscono le proprie produzioni o ne lanciano nuove, incentrate proprio sulle discussioni popolari su Twitter.