Le Stories hanno cambiato per sempre il nostro modo di condividere contenuti. Ma perché continuiamo a preferire le Stories su Instagram a quelle su Facebook?

Chi di noi non ha creato una Storia su Instagram da quando sono state lanciate nel 2016? 10 secondi per le foto, 15 per i video: questo è il tempo a disposizione dei nostri contatti per visualizzare le pubblicazioni che riguardano piccoli momenti della vita quotidiana. Dopodiché la Storia sparisce dal feed e chi l’ha già vista non può più visualizzarla.

Le Stories però non rappresentano soltanto un momento di vita privata degli utenti: le aziende e i personaggi pubblici hanno capito al volo che attraverso di esse si poteva mantenere un rapporto costante con fan e follower, a instaurare un contatto più personale e intimo.

Grazie alle Stories conosciamo aspetti della vita quotidiana dei nostri personaggi famosi preferiti, inviare reazioni alle loro foto e video. Allo stesso modo, le aziende sviluppano un rapporto con il proprio pubblico basato sull’engagement e sulla fiducia.

Stories, storytelling, marketing diretto

Le Stories rappresentano lo strumento digitale attraverso il quale lo storytelling ha raggiunto i massimi livelli: con esse non si presentano più soltanto prodotti o servizi in vendita, ma si racconta il corso delle cose, si fa narrazione, si crea coinvolgimento.

Le Stories, però, sono anche un importante canale di marketing diretto, poiché tramite link e swipe up per l’acquisto veloce dei prodotti proposti, esse rappresentano per le aziende un ottimo modo per entrare in contatto con i propri clienti o potenziali tali e conoscerne aspettative, consigli, lamentele e necessità.

Nuove relazioni sociali

Gli utenti pubblicano sempre più frequentemente Storie, e le preferiscono ai post: le prime, infatti, durano solo 24 ore e sono un ottimo modo per pubblicare contenuti senza dare troppo peso alla loro forma. Questo assunto, però, è vero solo per gli utenti privati (non famosi). Le aziende dovrebbero curare la pubblicazione di Stories tanto quanto quella dei post, per tutti i motivi che abbiamo visto poco fa.

Stories: Instagram vs Facebook

Ma qual è la differenza tra le Storie di Instagram e quelle di Facebook?

Sicuramente le prime hanno molte più opzioni, formati più vari, gif e stickers di ogni tipo, generano più interazioni. Facebook detiene il primato di essere stato fautore di tantissimi nuovi servizi per aziende e non, il primo social network ad aggregare miliardi di utenti; tuttavia, nell’immaginario collettivo le Stories sono legate a Instagram (anche se sono nate con Snapchat)!

Mentre Instagram va avanti e inserisce nuovi tool per arricchire le Stories, Facebook sembra rimanere sempre un passo indietro senza cercare di colmare le sue mancanze.

Qual è lo scenario futuro? L’integrazione tra i due canali o la loro definitiva separazione?  Quello che è certo è che per il momento resta Instagram il re indiscusso in termini di sperimentazione, storytelling, coinvolgimento e capacità di vendita!