Parlare con le persone e coinvolgerle nei momenti chiave è fondamentale per una strategia di Social Media Marketing efficace.

Grazie ai Social Media possiamo rivolgerci a milioni di persone in un attimo, mostrare i nostri contenuti a folle di utente e farci conoscere in tutto il mondo. Ma tutta questa visibilità vale poco se non sappiamo come dialogare con le persone che raggiungiamo.

Il discorso è inversamente proporzionale: la portata è sempre più di massa, ma noi dobbiamo comunicare ai singoli. Non esiste un messaggio “a taglia unica”, le persone vogliono sentirsi i diretti interessati dei post che leggono, vogliono condividere qualcosa di personale con essi.

E allora che fare? Sfruttare i momenti giusti!

Il post giusto al momento giusto (secondo Facebook)

Al Social di Palo Alto sanno che le persone amano condividere momenti quotidiani e avvenimenti importanti, e che ognuno di essi può diventare un’occasione di coinvolgimento sociale. Per questo è stato pubblicato il report “Moments that bring people togheter”, un documento aiuta a capire le ricorrenze più e meno frequenti nella vita delle persone.

Dalla ricerca, risulta che tali momenti si dividono in 3 categorie:

  • Momenti quotidiani
    Tutte le piccole attività quotidiane che rappresentano momenti di connessione sociale. Una corsa serale, la preparazione di un pasto, il tempo dedicato ad un hobby: sono tutte occasioni per mettersi in contatto con le altre persone.

  • Momenti annuali
    Si tratta delle festività e delle ricorrenze, ma non solo: in questa categoria rientrano anche tutto il periodo che anticipa le festività e, in alcuni casi, quello che le segue.

  • Momenti occasionali
    Qui vengono considerati quei momenti quasi unici, sui quali si costruiscono i ricordi, come la nascita di un figlio, il matrimonio, ma anche il cambio di lavoro o l’acquisto della prima casa.

Il potenziale dei momenti

Ma cosa vuol dire sfruttare i momenti? Innanzitutto vuol dire capire che ci sono situazioni in cui le persone si fermano e cercano connessioni, spunti e idee tramite i Social Network riguardo temi che li interessano: è proprio in quei momenti che un brand dovrebbe raggiungere le persone.

Il secondo punto da comprendere è il valore comunicativo che i momenti hanno, ossia:

  • Il gusto di un’idea condivisa
    I momenti quotidiani sono regolari e prevedibili… ecco perché tutti vi si possono immedesimare. Capire quali sono i piccoli momenti di ogni giorno in cui il nostro pubblico si riconosce è il primo passo per creare contenuti condivisibili e inerenti.

  • Mettere la community prima di tutto
    Ragionare ad una comunicazione che segue i momenti significa dare alle persone l’opportunità di riunirsi intorno a temi e argomenti per loro importanti. Fare leva su questo fattore significa diventare un punto di riferimento per il proprio pubblico e creare una comunità digitale unita intorno al brand.
  • Raggiungere le persone nei momenti più opportuni
    Comprendere quali momenti sono importanti per le persone non è utile solo alla creazione dei contenuti, ma anche alla scelta delle strategie, in particolari quella relativa al “quando” raggiungere il nostro pubblico. Ci sono situazioni e contesti dove le persone sono ‘più ricettive e/o maggiormente influenzabili (pensiamo a qualcuno che scrolla il suo feed mentre aspetta un bus, è in metro o è sul divano di fronte alla TV): programmare le campagne per raggiungere gli utenti in queste situazioni può dare una grossa spinta ai risultati.
     

Cosa serve per il “carpe diem”?

Secondo Facebook, per cogliere letteralmente gli attimi migliori per la nostra strategia social le cose da fare sono 3:

  • Studiare ed espandere il nostro pubblico
    Attraverso un’attenta analisi dei comportamenti delle persone che già ci seguono, possiamo determinare quali sono i momenti più importanti sui quali costruire contenuti e strategie di pubblicazione. Dopodiché, sfruttiamo strumenti come i pubblici simili per ampliare il bacino di utenti.

  • Creare contenuti emotivamente rilevanti
    Sempre studiando il nostro pubblico, individuiamo i momenti importanti, capiamo quali sono le sensazioni e i valori dietro ad essi e, sulla base dei risultati, produciamocontenuti nei quali le persone si possano rivedere e che possano condividere.

  • Raggiungere le persone nei momenti e nei luoghi giusti
    L’ultima parte dello studio deve riguardare gli orari, gli ambiti e i mezzi su cui i nostri utenti sono più attenti ed interessati: sarà sulla base di questi dati che decideremo che direzione dare alle nostre strategie di advertising.

Pronti a far valere ogni momento? Per ogni necessità, potete rivolgervi al nostro servizio di Social Media Marketing!