Attacco senza precedenti: per alcune ore social e trasmissioni di Tv5 Monde sono stati oscurati a causa di un attacco hacker firmato CyberCaliffato.

 

Gli hacker hanno condannato l’intervento francese e minacciato i familiari dei militari, posizionando sulla pagina del profilo Facebook di Tv5 Monde la scritta “Je suIS IS”.

France Info riferisce che dalle 10 di sera dell’8 aprile tutti i social legati alla rete televisiva francese sono stati invasi da messaggi di propaganda jihadista, come la propaganda relativa ai sostenitori del Califfo che si rivolgono direttamente al presidente francese Francois Hollande, accusandolo di aver mandato i soldati francesi a combattere direttamente sul terreno contro l’Isis.

Sono state mostrate carte d’identità e documenti di familiari o persone vicine ai militari della Francia, impegnati contro i jihadisti.

 

isis e tv5 monde

 

«Noi non siamo più in grado di trasmettere nessuno dei nostri canali. I nostri siti e i nostri social network non sono più sotto il nostro controllo e mandano tutti in onda rivendicazioni dell’Isis»

Sono queste le parole del direttore generale Yves Bigot, che dopo alcune ore di blackout aziendale ha dichiarato che Tv5 Monde avrebbe ripristinato parzialmente le trasmissioni televisive. Questo è accaduto intorno all’1 di notte, e Bigot ha specificato che i sistemi sono stati pesantemente messi a prova e danneggiati da un attacco hacker senza precedenti.

 

tv5monde attacco hacker

 

Ci vorranno alcuni giorni per tornare alla normalità. In queste ore, infatti, sulla rete televisiva francese stanno andando in onda solo trasmissioni registrate precedentemente. Chi ha navigato online sui social ha visto che sul profilo ufficiale c’era un uomo mascherato con kefiash, bandiera nera di Daesch e scritta “CyberCaliffaro”. Gli utenti hanno immediatamente segnalato l’anomalia.

 

Un’operazione ben studiata

Per un’operazione del genere sono state necessarie settimane di preparazione. Su Twitter il Ministro della Cultura Pellerin ha espresso tutto il sostegno e solidarietà ai dipendenti della rete televisiva , vittime di un atto terroristico.