Hanno tremato anche in casa PlayStation Network (PSN) e Sony Entertainment Network, ora tornati online.

Sta indagando anche l’FBI sull’attacco DDoS del gruppo hacker Lizard Squad che ieri pomeriggio ha messo fuori uso sia il PSN che il servizio online Sony. Gli hacker hanno reso solamente inaccessibili i network, non mettendo fortunatamente in pericolo i dati personali degli utenti.

 

Il risvolto di tale attacco ha incluso una minaccia per la sicurezza del presidente di Sony Online Entertainment, John Smedley. In che modo? Viaggiando.

Avete capito, bene, l’aereo su cui ha viaggiato ieri (volo 362 della American Airlines) è stato dirottato a Phoenix dopo un pericoloso tweet di Lizard Squad in cui si diceva che a bordo dell’aero ci sarebbe stata una bomba.

Il caso sì è subito ingigantito e l’FBI indaga sulla vicenda.

Attacco hacker Playstation

 

Ora il guaio pare essersi risolto e l’azienda comunicherà una nuova data per la giornata di manutenzione al PSN, in precedenza prevista per oggi:

Il PlayStation Network e Sony Entertainment Network sono di nuovo online e le persone possono ora godere dei servizi sui propri dispositivi PlayStation. Le reti sono state portate offline a causa di un attacco Distributed Denial of service (DDoS). Non c’è alcuna prova di intrusione alla rete e nessuna prova di qualsiasi accesso non autorizzato alle informazioni personali degli utenti.
Alla luce dei problemi attuali, le reti non saranno sottoposti regolarmente alla manutenzione programmata, che era prevista per lunedi 25 agosto. Vi forniremo a breve un aggiornamento su quando sarà riprogrammata la manutenzione.
Ci scusiamo per il disagio causato da questo problema. Grazie per la vostra pazienza e supporto.