Il social vuole arginare il dilagante fenomeno dei video “acchiappa click” con alcune modifiche al News Feed, per mostrare solo informazioni di qualità.

 

La crociata di Facebook contro i contenuti di scarsa qualità affronterà nelle prossime settimane un’altra battaglia importante, quella contro il fenomeno dei video clickbait. Nei prossimi giorni verranno introdotte due novità che miglioreranno la qualità delle informazioni mostrate nel News Feed del social network.

Le modifiche riguarderanno l’algoritmo di Facebook, che “sceglie” i contenuti da mettere in maggiore evidenza nel News Feed sulla base delle preferenze degli utenti. Essendo i video senza dubbio i contenuti più apprezzati, gli spammer cercano di ingannare gli utenti pubblicando post con finti pulsanti play nell’immagine di anteprima o immagini statiche caricate come un video, con l’obiettivo di convincere i malcapitati a cliccare su link che portano a siti di scarsa qualità e a quelli che contengono malware. L’intelligenza artificiale di Facebook verrà quindi “addestrata” per individuare questo genere di contenuti.

 

Video clickbait Facebook

 

 

Facebook contro il clickbait, in favore della qualità

A partire dalle prossime settimane, i post rilevati come video clickbait verranno retrocessi nel News Feed e perderanno visibilità. In questo modo gli utenti vedranno nelle prime posizioni solo contenuti di qualità, pubblicati da fonti autorevoli. I post verranno completamente rimossi dal social network solo se violano le linee guida.

 

Gli editori che fanno affidamento su queste pratiche intenzionalmente ingannevoli dovrebbero aspettarsi che la distribuzione di questi video clickbait diminuisca notevolmente. La maggior parte delle pagine non vedrà modifiche significative alla distribuzione nei News Feed.

dichiarano gli ingegneri di Facebook Baraa Hamodi, Zahir Bokhari e Yun Zhang.

 

Questi provvedimenti sono giustificabili se si tengono in considerazione le mire espansionistiche di Facebook nel settore dei video: è di pochi giorni fa la notizia del lancio di Watch, una sorta di TV social dove gli utenti potranno visualizzare contenuti e commentarli in diretta con persone che condividono gli stessi interessi.

Considerata l’enorme quantità di contenuti diffusi sul social ogni giorno, la società californiana non può smettere di aumentare l’efficacia dei suoi sistemi di controllo: non stupisce quindi che con l’ultimo aggiornamento dell’algoritmo sia stato preso di mira il fenomeno del video clickbait.