Il 14 agosto è stato introdotto in Italia Facebook Marketplace, un’area sul social per la compravendita di oggetti tra utenti: come potrebbe cambiare il commercio elettronico con l’ingresso di Facebook tra Google e Amazon?

 

Mentre Google è alle prese con un’accusa di posizione dominante nel mercato della ricerca online, e mentre Amazon acquista Whole Foods per ampliare il suo dominio e mostrare i suoi muscoli, il commercio elettronico si trova alle prese con un terzo incomodo, entrato a far parte dei giochi un po’ di soppiatto ma che ha già compiuto passi da gigante. Stiamo parlando di Facebook, che il 14 agosto ha reso disponibile anche in Italia Marketplace, una sezione del social in cui i privati possono vendere o acquistare oggetti.

Facebook Marketplace potrebbe sembrare all’apparenza un progetto con il valore della community, ma a lungo andare potrebbe cambiare le sorti dell’e-commerce: la sezione Marketplace è un risultato al quale il social è arrivato piano e in punta di piedi. Tutto è iniziato con i gruppi privati fra utenti, che nel corso degli anni sono cambiati tanto da distinguere graficamente le inserzioni dai post comuni, facendo spazio a foto e prezzo.

Con Marketplace gli utenti possono scegliere il settore merceologico, la fascia di prezzo e l’area geografica: uno strumento di compravendita molto semplice ma di un’efficacia inaudita, se consideriamo che ormai ilo social conta 2 miliardi di utenti attivi al mese!

 

Facebook Marketplace Italia

 

Facebook Marketplace: semplice ed efficace

La forza di Marketplace sta nella semplicità di utilizzo. Cliccando su un annuncio, Facebook dà la possibilità di contattare in privato il venditore. Gli utenti possono tenere traccia degli acquisti nella sezione apposita (Acquisti), oppure tenere sempre sotto controllo i prodotti messi in vendita nella sezione In vendita.

Per il momento Marketplace è solo una sezione di annunci: le transazioni finanziarie avvengono al di fuori di Facebook e il colosso non percepisce percentuali sulle vendite. Ma siamo disposti a credere che Marketplace rimarrà così per sempre? I progetti di Facebook sembrano abbastanza chiaro in proposito: Zuckerberg sta lavorando al portafoglio digitale in Europa, con transazioni realizzabili su Messenger (negli Stati Uniti è già possibile farlo).

Se ciò dovesse avvenire, è chiaro che la funzione potrebbe diventare la piattaforma di pagamento per le compravendite su Marketplace, con percentuali a favore di Facebook. Ed ecco che Google e Amazon avrebbero un temibile e scomodo concorrente da tenere a bada!