Dopo le indiscrezioni dei mesi scorsi, Facebook ha iniziato ufficialmente la fase di test dei mid-roll, spot posizionati all’interno di un contenuto video.

 

Quella che, fino a poco tempo fa, era solamente un’indiscrezione ora è ufficiale: Facebook ha dato il via alla fase di test dei mid-roll, contenuti pubblicitari collocati all’interno di un contenuto video non in diretta. La possibilità di inserirli, per il momento, è limitata ad un selezionato gruppo di inserzionisti degli Stati Uniti. Il social network di Mark Zuckerberg ha poi colto l’occasione per comunicare anche il business model dei video ads, che prevederà una forma di condivisione delle revenue: 55% del guadagno spetterà al creatore del contenuto, mentre il restante 45% andrà a Facebook.

 

Che il social sia particolarmente attento e impegnato sul fronte video non è certo una notizia. Sono tante infatti le novità in questo settore. In primis, l’estensione della possibilità di inserire i video mid-roll anche all’interno delle dirette Facebook Live, cui segue anche l’apertura degli spot in-stream a tutti gli editori dell’Audience Network.

 

 

Facebook e mid-roll: i requisiti per inserirli nelle dirette

 

Non tutti i creatori delle dirette, però, potranno inserire annunci pubblicitari all’interno dei loro filmati. Soltanto ai profili o alle pagine che hanno minino 2.000 follower e hanno attratto almeno 300 utenti contemporaneamente all’interno di un loro live nel mese precedente, è concesso richiedere l’inserimento di annunci mid-roll nelle loro dirette streaming.

 

Inoltre, se una pagina o un utente non ha ancora raggiunto la soglia dei 300 utenti concomitanti su una diretta ma è eleggibile secondo gli altri requisiti, può inserire i mid-roll a partire dal giorno seguente. Se invece la pagina rientra in tutti i requisiti ma è segnalata come contraria agli standard della comunità Facebook, questa non potrà ospitare annunci.

 

Le pagine ritenute “consone” riceveranno una notifica qualora sia possibile utilizzare break pubblicitari nelle loro successive dirette. Tuttavia, non potranno inserire i mid-roll, della durata massima di 20 secondi, in qualsiasi momento dello streaming: il video dovrà essere live per almeno 4 minuti e, al termine di ogni intervallo pubblicitario, il creatore del contenuto dovrà attendere almeno altri 5 minuti prima di poter dare spazio ad un nuovo spot.