Twitter starebbe pensando di estendere il processo di verifica account a tutti gli utenti per provare a stoppare la diffusione di bufale e fake news.

 

Stando ad uno studio recente, sulla piattaforma di microblogging le fake news ‘viaggiano’ sei volte più veloce delle notizie vere. La viralità di questo fenomeno, tipico del nostro tempo, non è facilmente arginabile da Twitter, che sta cercando soluzioni alternative per affrontare il problema. Una strada potrebbe essere quella di estendere a chiunque il processo di ottenimento della spunta blu che segnala l’account verificato.

 

In questa maniera Twitter spera di responsabilizzare gli utenti e incentivarli alla condivisione di notizie vere, evitando così il famigerato sharing privo di ogni fondamento. Lo ha sottolineato proprio il CEO Jack Dorsey durante un livestream: “Abbiamo l’ambizione di essere uno dei servizi più affidabili al mondo e sappiamo che abbiamo molto lavoro da fare per arrivare a questo traguardo”.

 

 

La spunta di verifica, in origine, è stata concessa ai Vip e alle celebrità come modalità per permette di distinguere un account originale da un doppione. Il programma è stato poi successivamente esteso ad altre tipologie di figure, ma è sempre rimasto un’esclusiva per pochi utenti. È probabile che la spunta non potrà essere richiesta, almeno inizialmente, da tutti gli utenti ma senza dubbio verrà offerta alle persone attive nel settore della comunicazione. Non è chiaro se si rivelerà la strategia corretta e se cambierà qualcosa in futuro, ma la lotta alle fake news passa anche da qui.