Dal momento che le minacce crescono di ora in ora, la sicurezza delle informazioni e la governance dei dati sono diventate un sistema complesso e in movimento.

In primo luogo bisogna considerare che le soglie di vulnerabilità delle infrastrutture aziendali continuano a moltiplicarsi. Con la mobility sono diventate fluide al punto da rendere difficile un perimetro di contenimento.
È dunque necessario cambiare approcci e strategie, utilizzando una serie di tecnologie dedicate.

 

Studi e ricerche condotti negli ultimi anni evidenziano, inoltre, che la direzione della maggior parte delle aziende non considera ancora prioritaria la sicurezza. Ci vorrebbe quindi un maggior impegno nel sensibilizzare la cultura manageriale agli aspetti di rischio legati a una non attenta gestione dell’ICT e al loro impatto economico.

Ma impegnarsi a migliorare la comunicazione verso l’alto non basta!

I dati di un’azienda vanno curati e protetti al meglio delle proprie capacità e delle proprie risorse.
Nel caso della sicurezza migliorare le contromisure per prepararsi a gestire e risolvere un evento malevolo o un incidente non è scontato!

Sebbene esistano diversi standard e normative nazionali e internazionali, in 2 aziende su 3 i piani di risposta agli incidenti non fanno ancora parte delle best practices di gestione del rischio. Eppure, oltre ad aiutare le aziende ad intercettare e a rispondere rapidamente a una violazione alla sicurezza, sono essenziali per garantire una corretta comunicazione tra tutte le parti coinvolte.

Non disporre di un piano di risposta, mette a rischio non solo le informazioni e l’operatività degli utenti, dei partner o dei collaboratori, ma anche la stessa reputazione aziendale.

Nel 2015, l’Unione Europea dovrebbe adottare un regolamento generale (General Data Protection Regulation) che apporta nuove modifiche alle normative riguardanti la protezione dei dati. Il documento aumenterà in modo significativo i requisiti di conformità delle aziende.

 
Se l’azienda non è ancora preparata, cominciate a pensarci.
Altrimenti, continuate a verificare e testare il vostro sistema di sicurezza.
Le minacce sono talmente dinamiche da non permettere di sentirsi mai in sicurezza!