Secondo una ricerca Epson, il 64% dei lavoratori italiani ritiene il cybercrime la principale problematica nella strada verso l’automazione industriale.

 

Nonostante l’80% dei dirigenti italiani (media europea al 74%) ritenga che, con l’avvento di Industry 4.0 e delle nuove tecniche produttive legate all’automazione, la tecnologia favorirà le economie locali e accrescerà le prospettive di lavoro, è comunque appropriato che l’Europa concentri la propria attenzione non solamente sulle problematiche legate alla sicurezza del posto di lavoro, ma anche e soprattutto sulle minacce informatiche.

 

Entrando nello specifico della ricerca condotta da Epson, il 64% dei lavoratori italiani (67% invece la media europea) del settore manifatturiero ritiene che il cybercrime sarà il principale problema da affrontare nella corsa ad Industria 4.0 e alla “quarta rivoluzione industriale. Una scelta ampiamente condivisa dai responsabili della sicurezza informatica, con la percentuale che raggiunge il 71%.

 

 

Automazione, robot e Industria 4.0

 

Secondo i dati di Forbes, la produzione industriale genera circa il 15% del Pil europeo, creando più di 52 milioni di posti di lavoro diretti e indiretti: in questo quadro, la ricerca evidenzia prospettive occupazionali positive nonostante l’incertezza a livello italiano ed europeo, spesso associata al sempre maggiore impiego di automi e robot negli stabilimenti di produzione su larga scala.

 

In questo scenario, più del 60% dei dipendenti pensa che i robot non saranno in grado di rimpiazzare l’uomo in termini di flessibilità, creatività e capacità di reazione. Il 69% ritiene inoltre che i lavori in ambito produttivo si evolveranno grazie alla tecnologia, senza che questa prenda però il loro posto, favorendo così l’adozione di un modello aziendale sempre più incentrato sulle risorse umane.

 

“La nostra mansione e l’ambiente in cui lavoriamo diventeranno sempre più interconnessi. La tecnologia, inoltre, sta trasformando fabbriche, uffici, case, ospedali e scuole, ovvero i luoghi che determinano il corso della nostra vita. La produzione e lo sviluppo di robot industriali sono da sempre al centro delle attività di Epson. Benché le tecnologie come i robot e le stampanti 3D stiano ridefinendo gli aspetti produttivi, le persone rimarranno al centro della produzione e faranno parte di qualsiasi strategia aziendale volta a mantenere un vantaggio competitivo”, afferma Usui, CEO di Epson.