L’industria è attraversata da un cambiamento epocale: la trasformazione digitale migliora i processi, ma aumenta i rischi per la cybersecurity.

 

In questo periodo l’industria sta attraversando un cambiamento radicale, dal quale le aziende non potranno più ritornare sui propri passi. Una svolta che porta con sé numerose opportunità, ma, al tempo stesso, diversi pericoli. La trasformazione digitale migliora infatti i processi produttivi, ma aumenta inevitabilmente i rischi per la cybersecurity. Il passaggio a logiche di produzione innovative, in cui gli oggetti sempre connessi dell’Internet of Things giocano un ruolo determinante, espone infatti maggiormente l’azienda ad attacchi informatici. Non ci sono dubbi che l’impiego di questi strumenti garantisca molti benefici, ma la digital innovation impone alle aziende numerose sfide e la prima di queste riguarda proprio la sicurezza informatica.

 

Il tema Industry 4.0 è stato al centro della seconda edizione del Cybertech Europe di Roma, dove sono stati raccolti i pareri di diversi esperti. In particolare è stata posta l’attenzione sulle opportunità e sulle sfide imposte alle imprese dalla trasformazione digitale: su tutte la cybersecurity dei dispositivi IoT. Secondo gli esperti è infatti necessario intervenire proteggendo gli oggetti sempre connessi e le applicazioni che consentono ai device di interagire con i sistemi back-end.

 

Se ne deduce che è quindi fondamentale ripensare la cybersecurity, adottando nuovi e diversi paradigmi: è opportuno infatti effettuare una corretta e approfondita analisi dei rischi, ricorrere ad affidabili informazioni ottenute da terze parti, predisporre una giusta strategia di risposta agli incidenti e utilizzare informative di intelligence riguardo al tema delle minacce. All’interno della convention sono stati anche individuati settori che potranno maggiormente sfruttare le potenzialità degli oggetti IoT e che quindi dovranno prepararsi al meglio a possibili attacchi informtici: industria di processo, il manifatturiero avanzato, l’energetico, il sanitario e l’automotive. In particolare la sicurezza delle aziende che operano nel campo automotive e sanitario dovranno alzare notevolmente il livello della cybersecurity.