Instagram punta ad eliminare follower e like finti procurati da strumenti di terze parti.

 

 

Per gli aspiranti influencer che hanno acquistato follower e like si prospettano tempi bui. Infatti, Instagram ha annunciato diverse misure contro le attività fasulle sulla piattaforma e dal 20 novembre ha cominciato ad eliminare like, follower e commenti fittizi generati da strumenti di terze parti.

Secondo le dichiarazioni, il team del social avrebbe sviluppato una serie di sistemi di machine learning con i quali identificare i profili che beneficiano di questi “trucchetti”. Una volta individuato un profilo con attività fasulle, questo riceverà un messaggio in cui viene comunicata la rimozione di like, follower e commenti; inoltre, l’utente verrà invitato a cambiare la propria password, per evitare che i servizi con i quali ha condiviso le credenziali possano sfruttare il suo profilo.

Secondo Instagram, ch continuerà ad usufruire di questi sistemi anche dopo aver ricevuto la comunicazione, “vedrà un impatto nella propria esperienza di utilizzo”.

 

 

Perché gli utenti ricorrono a follower e like finti?

 

Non si tratta di una semplice questione di ego (anche se per alcuni è proprio così): molte aziende puntano ad avere numeri più grandi di quelli dei rivali e alcune agenzie di modeling non prendono in considerazione profili che non superano una determinata soglia di follower. Inoltre, considerando che gli introiti di molti influencer dipendono dal numero di persone che riescono a raggiungere o che fanno fanno parte delle propria fan base, è facile comprendere il perché del diffondersi di questi tool.

Instagram, invece, vuole mantenere la propria piattaforma quanto più autentica e naturale possibile e ritiene che questo comportamento violi le proprie linee guida e le condizioni d’uso.