Secondo una notizia diffusa dal Wall Street Journal, Google si starebbe dedicando ad una app che userà l’intelligenza artificiale per introdurre i “chatbot”.

 

Che cosa sono i chatbot? Si tratta di utenti virtuali che avranno il compito di cercare risposte nel web e fornire risposte adeguate agli utenti in carne e ossa.

 
La domanda non dovrà essere più effettuata sul motore di ricerca, ma in chat dove un chatbot, in base alle conversazioni precedenti, creerà una risposta personalizzata rispetto agli interessi e al profilo dell’utente. Sei vegetariano? Nella ricerca di un ristorante non ti verranno mostrate le steak House.

Uno strumento che dovrebbe permettere a Big G di riguadagnare posizioni nei confronti di Facebook, dal momento che con Hangouts non è riuscito a raggiungere l’obiettivo dichiarato: fornire agli utenti un servizio per la gestione di tutte le comunicazioni (chat, SMS e MMS, telefonate e videochiamate).

 

Per la nuova App, Google partirà dalla tecnologia utilizzata dal suo motore di ricerca, ovvero riportando informazioni e fornendo link il più utili possibili ad arrivare alla risposta nei casi residuali.

 
Differente da “M” di Messenger, dove l’assistente virtuale è sostenuta dall’intelligenza reale di un gruppo di persone dedicato a questa applicazione, è molto simile a Google Now. In più offre la possibilità di sfruttare i comandi vocali, sollevando così l’utente dall’obbligo di digitare le domande su tastiera o touchscreen.