LinkedIn fornirà ad Adobe gli strumenti per creare annunci basati sugli account del servizio, ottenendo in cambio un ampliamento dell’audience.

LinkedIn sembra davvero intenzionato a puntare forte sull’advertising: dopo l’introduzione di nuovi strumenti per l’affinamento del target, il social ha annunciato una partnership con Adobe.

Di cosa si tratta? In pratica, gli utenti della piattaforma Adobe Experience Cloud potranno usufruire degli strumenti di targeting di LinkedIn per identificare il pubblico migliore al quale rivolgersi e generare contenuti estremamente rilevanti.

Tra le funzioni integrate spiccano le Matched Audience, che funzionerà in collaborazione con l’Adobe Audience Manager, così da aiutare i marketer a identificare, comprendere e raggiungere più facilmente i team e i responsabili acquisti.

Gli effetti pratici della partnership

Vediamo in che modo l’allineamento dei dati favorirà i marketer:

  • Maggiore comprensione del target
    Gli utenti Adobe potranno usufruire dei dati di  Marketo Engage e Microsoft Dynamics 365 for Sales, che, inseriti nel sistema di targetizzazione delle Matched Audience, permetteranno di poter sfruttare dati molto specifici, quali ruolo, rete d’influenza e preferenze.

  • Possibilità di identificare i profili più efficaci da raggiungere
    Lo strumento di account profiling integrato da Marketo Engage combina il poter di modeling predittivo con i dati forniti da tutte le piattaforme, per identificare in pochi secondo tutti i profili aziendali presenti nel database e individuare quelli più idonei.
  • Campagne più precise e più sicure
    La piattaforma di data management di Adobe permetterà di unire i dati relative all’audience e usarli per lanciare campagne basate sui contatti attraverso LinkedIn e altri canali, con il risultato di ottenere un sistema di acquisto altamente preciso. Inoltre, i controlli della privacy e la data governance aiuteranno a proteggere i dati degli utenti e consentiranno ai brand di rispettare le normative sulla privacy.