Il Nametag, disponibile da qualche giorno, è un biglietto da visita che consente di trovare il nostro profilo Instagram con una scansione.

 

Possiamo definirlo un biglietto da visita digitale: il Nametag di Instagram è istantaneo come un QR code, non serve altro che inquadrarlo con lo smartphone e permette di trovare il profilo Instagram ad esso collegato. Un modo rapido per aggiungere tra i propri contatti Instagram gli amici da poco conosciuti o i profili di tendenza.

 

Per creare il proprio Nametag, bisogna andare sul proprio profilo, cliccare il pulsante con le tre linee (in alto a destra) e selezionare la voce “Nametag”. Una volta cliccato, il nostro tag si genera immediatamente ed è poi possibile personalizzarlo con colore, emoji o selfie. Possiamo quindi condividerlo con gli amici tramite messaggio o su altre piattaforme come Facebook e WhatsApp.

 

Al di sotto della pagina di creazione del biglietto da visita, troviamo invece la voce “Scannerizza un nametag” che, come è facilmente intuibile, ci consente di scansionare il Nametag di un altro utente e atterrare così sul suo profilo.

 

L’introduzione del nametag è soltanto l’ultima novità del social: chissà se questa nuova funzionalità, imposta dal gruppo controllato da Mark Zuckerberg, non sia stata condivisa da Kevin Systrom e Mike Krieger, i due fondatori dell’app che hanno deciso di abbandonare la società sei anni dopo l’acquisizione da parte di Facebook. Anche se la versione ufficiale è che i due hanno lasciato Instagram “in cerca di nuovi stimoli”, pare che dietro questa scelta ci siano le differenti vedute sul futuro di Instagram e la costante perdita di indipendenza dal gruppo di Menlio Park. Questo almeno secondo le indiscrezioni raccolte da Bloomberg.