Facebook chiude il primo trimestre del 2018 con utili per quasi 5 miliardi di dollari: lo scandalo Cambridge Analytica sembra non aver intaccato la solidità dell’azienda.

 

Risultato oltre ogni previsione finanziaria per Facebook che, nel primo trimestre del 2018 e nonostante lo scandalo Cambridge Analytica, è letteralmente volato in Borsa registrando un’impennata di utili e fatturato.

Niente può fermare il successo di Facebook e la leadership di Zuckerberg: né gli abbandoni di massa del social da parte di utenti e aziende indignati, né la Commissione Commercio ed Energia della Camera degli Stati Uniti d’America.

 

Primo trimestre 2018: ecco i risultati

Cosa è successo, in dettaglio, nel primo trimestre di questo 2018? Quali sono gli strepitosi risultati ai quali è giunta Facebook Inc.? Al 31 marzo 2018 Facebook:

  • ha registrato ricavi per 11,97 miliardi di dollari, contro gli 8,03 miliardi di dollari del primo trimestre del 2017, in rialzo del 49%. Il risultato è sopra le attese di mercato, che erano di 11,41 miliardi di dollari

 

  • i ricavi provenienti dalla pubblicità sono stati di 11,8 miliardi di dollari, rispetto a 7,86 miliardi dello stesso periodo del 2017

 

  • Passando agli utili, quelli rettificati (ossia i risultati che l’azienda avrebbe conseguito in assenza di componenti straordinarie) sono stati di 1,69 dollari ad azione, rispetto a 1,04 dollari ad azione del 2017, in rialzo del 63%. Il consensus era fissato a 1,35%

 

  • gli utili sono stati di 4,99 miliardi di dollari, contro 3,069 miliardi del 2017

 

  • le spese in conto capitale sono arrivate a 2,81 miliardi di dollari, in linea con quelle dei trimestri passati

 

  • a stupire sono i numeri degli utenti attivi, che continuano a crescere: quelli mensili sono saliti del 13% dal 2017 arrivando a 2,2 miliardi rispetto ai 2,13 miliardi della fine dell’anno; quelli giornalieri sono saliti sempre del 13% a 1,45 miliardi di persone.

 

Zuckerberg non nasconde la gioia

Il 25 aprile, in un post sul suo profilo personale, Mark Zuckerberg ha espresso tutta la sua soddisfazione e non ha nascosto di certo la gioia per i risultati ottenuti. Ha ribadito l’impegno di Facebook nel costruire uno spazio dove le persone possano sentirsi al sicuro e siano libere di condividere ciò che per loro conta. Ha, infine, ricordato che la settimana prossima ci sarà l’F8 e che non vede l’ora di presentare le novità tecnologiche di Facebook alla comunità degli sviluppatori di tutto il mondo.