Il popolare social network aggiungerà una notifica automatica che si attiverà quando stai condividendo foto di minori in modalità pubblica.

 

Probabilmente responsabilizzato dall’imminente paternità, Mark Zuckerberg, numero uno di Facebook, deve aver riflettuto molto sui terrificanti dati rilasciati di recente dall’Indipendent. Il quotidiano britannico, nella sua versione online, ha infatti pubblicato un articolo che documenta come quasi la metà delle foto utilizzate in ambito pedo-pornografico provengano dai profili social di genitori disattenti.

 

Purtroppo ad una generale sottovalutazione della privacy online si aggiunge spesso un uso poco consapevole dei social media, che porta ignari genitori a pubblicare ondate di immagini di minori sui social network, dimenticandosi però di impostare correttamente il filtro sulla privacy. Facebook ed i suoi vertici hanno così deciso di prendere seri provvedimenti in un campo che, forse, richiedeva già da tempo un intervento.

 

 

Come funziona l’alert sulle foto di minori

 

Grazie ad uno studio approfondito sul riconoscimento delle immagini (da tempo oggetto di numerosi studi), Facebook sarà in grado di riscontrare automaticamente la presenza di bambini all’interno di una foto che si sta per condividere.

 

 

Se poi il genitore sbadato avrà dimenticato di impostare la tipologia di privacy della foto, ecco l’alert immediato del social network, che funzionerà più o meno così: “Hey, aspetta un secondo, in questa foto sono presenti dei minori. Di solito queste foto le condividi solo con i tuoi familiari o con i tuoi amici, sei sicuro di volerla condividere pubblicamente?“

 

Non stiamo certamente parlando di un intervento completamente risolutivo, ma per il momento ci basta riscontrare nel social network la volontà di fare la sua parte nella tutela dei minori, autentiche vittime delle disattenzioni altrui.