Anche senza sfera di cristallo è possibile fare qualche ipotesi su cosa potrebbe accadere nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione nel 2015.

 

 

 

Ecco un elenco delle previsioni elaborate grazie a elementi emersi durante l’anno appena trascorso:

 

1) Sicurezza

Le aziende investiranno seriamente sugli aspetti legati alla sicurezza e alla protezione di dati.
Sarà fondamentale proteggere i sistemi informativi e la rete locale da attacchi hacker. Importantissimo sarà bloccare malware e attacchi che sfruttano vulnerabilità O-day, per cui non sono ancora disponibili patch risolutivi.

 

2) SaaS (software as a service)

Secondo le statistiche, nel 2015 si registrerà la nascita di molte nuove realtà d’impresa incentrate nella fornitura di servizi per le imprese. Le applicazioni Saas permetteranno alle aziende di trarre vantaggi da cloud e dispositivi mobile per ottimizzare informazioni, carichi di lavoro e per andare a ridurre i costi.

 

3) La salute

Se il detto vuole, l’importante è che ci sia la salute, allora anche in ambito tech il 2015 sarà l’anno di nuovi prodotti incentrati sul controllo dello stato di salute. Sempre più persone saranno disposte a pagare per acquistare prodotti capaci di rilevare problemi legati alla salute. Si tratta di un mercato nuovo, che secondo gli analisti è in espansione nel corso dei prossimi anni.

 

4) Realtà virtuale

Dopo l’acquisizione di Ocukus Rift da parte di Facebook, quest’anno  arriveranno i primi prodotti per la realtà virtuale destinati ai consumatori.

 

5) Apple Watch e wearable

Secondo molti, l’orologio della Apple non avrà il successo desiderato: il numero dei prodotti venduti potrebbe essere molto lontano dai numero di iPod, iPad e iPhone. I produttori investirebbero, invece, sui dispositivi indossabili e il 2015 potrebbe essere l’anno dei wearables.

 

6) Bitcoin

Lo scorso anno i Bitcoin hanno subito un continuo deprezzamento, ma nel corso del 2015 potrebbero nascere nuove crittovalute e nuove applicazioni decentralizzate. Insomma, il 2015 potrebbe essere l’anno delle monete virtuali.

 

7) Uber e Dropbox vanno in borsa

Molte grandi società costituite nella metà dello scorso decennio come (Uber, Dropbox e Airbnb) si collocheranno in borsa e le loro azioni saranno pubblicamente acquistabili.