L’analisi Total Digital Audience ha analizzato tutte le persone che accedono ai social network, fornendo dati importanti per chi lavora ed investe in rete.

 

Si chiama Total Digital Audience ed è un’analisi di tutti gli utenti italiani che utilizzano i social media, sia da desktop che da mobile. Un lavoro scientifico che intende aiutare tutte le persone che lavorano ed investono per studiare le giuste strategie social. Perché questo mondo continua ad occupare una parte sempre maggiore del nostro tempo.

 

 

Facebook il più utilizzato

 

Tra i vari canali, Facebook resta il padrone incontrastato, con un’audience di 24,6 milioni di utenti, rilevata a dicembre 2016. In seconda piazza troviamo Youtube, seguito da circa 24 milioni di italiani, ben 2 milioni in più rispetto allo scorso anno (+8,5%). A seguire si conferma in terza posizione Instagram, con un’utenza di oltre 11 milioni di individui, in crescita addirittura del 40% rispetto al 2015.

 

La novità di quest’anno è il sorpasso, al quarto posto, di LinkedIn ai danni di Twitter. Il social pensato per il mondo del lavoro ha raggiunto un’audience di quasi 8 milioni di utenti (+66%), mentre la piattaforma dei 140 caratteri si è attestata sui 7 milioni. Buone le performance di Pinterest, che senza troppe attività di “promozione”, ha fatto un balzo del 76%, conquistando 4,6 milioni di italiani. Più indietro, ma in ascesa, Snapchat, che ha incuriosito 2 milioni di italiani e fatto registrare il salto più evidente (oltre 200 punti rispetto al 2015).

 

 

Social: quale il tempo medio di utilizzo?

 

Dopo aver visto i dati sulle piattaforme più utilizzate, è giusto chiedersi quanto tempo trascorriamo sui social media. Il tempo medio di utilizzo mensile per persona è infatti un elemento chiave per la vendita degli spazi pubblicitari, dal momento che indica il grado di “attaccamento” degli utenti. E i dati raccontano che, tanto per cambiare, anche qui primeggia Facebook. È sua la permanenza più alta, con 14 ore e 9 minuti per persona al mese.

 

A seguire Instagram, utilizzato per 3 ore e 44 minuti, e Snapchat, che, con quasi 2 ore e mezza, supera YouTube, visto mediamente per 2 ore e 17 minuti al mese. Nonostante l’aria di crisi, Twitter tiene legato l’utente medio per circa 1 ora al mese (come l’anno scorso), mentre Pinterest si assesta sui 28 minuti mensili. Chiude la classifica LinkedIn, visto solo 10 minuti al mese per persona.