In Usa è in corso un esperimento sulle Pagine Facebook: è in fase di test il tasto Downvote sui commenti, per segnalare la loro qualità.

 

Facebook pone sempre più attenzione alla qualità dei contenuti che, ogni giorno, miliardi di persone pubblicano sulla piattaforma. Ponendosi sempre più come una media company, Facebook deve garantire che questi contenuti siano verificati e rispettino la libertà di parola senza mai ledere la dignità delle persone. In questo caos, moderare e controllare i commenti che possono risultare offensivi, minacciosi o razzisti potrebbe sembrare un’impresa davvero ardua.

 

Sarà per facilitare questo compito che il team di Menlo Park ha rilasciato un aggiornamento, per ora solo in Usa e ancora in fase di test, che permette di segnalare la “qualità” dei commenti ai post delle Pagine. Si tratta del cosiddetto tasto Downvote che, chiariamolo subito, non ha niente a che vedere con il tanto richiesto tasto “Non mi piace”. La funzione è stata studiata per essere applicata solo su Pagine pubbliche, non su Gruppi, figure pubbliche o utenti.

Non stiamo testando il tasto “Non mi piace”. Stiamo monitorando una funzione per gli utenti che possa aiutarci ad avere un feedback sulle Pagine pubbliche. Questo test sta funzionando solo su un numero limitato di utenti negli Stati Uniti.

Fonte: TechCrunch.com

Tasto Downvote: un controllo sulla qualità dei commenti

Il tasto Downvote sarà, piuttosto, un metodo per segnalare contenuti inappropriati: gli utenti avranno modo di specificare se il contenuto che stanno segnalando è ritenuto offensivo, fuorviante o semplicemente non pertinente con il topic.

Ecco come dovrebbe apparire il tasto Downvote e cosa succede quando lo si preme:

 

Facebook tasto Downvote

 

Facebook tasto Downvote

 

 

Secondo TechCrunch, questo test non ridurrà la visibilità delle Pagine sottoposte alla funzione, che è studiata solo come uno strumento di feedback per la piattaforma. Infatti, non arriverà nessuna notifica al profilo di chi ha inviato il commento e non sarà pubblico il numero di Downvote per gli utenti che partecipano al test (che sono circa il 5% di tutti gli utenti Android residenti in USA con la lingua impostata in inglese).

 

Al momento non vi sono altri dettagli: rimaniamo in attesa di sapere se questa mossa permetterà di controllare il proliferare di messaggi d’odio su Facebook!