Venerdì 16 e sabato 17 ottobre si terrà a Cagliari un meeting sulla tutela online della privacy e dei dati personali.

 

“Captatori informatici e società civile: una convivenza possibile?”: questo il tema della 18esima edizione di E-Privacy, il convegno gratuito dedicato alla sicurezza in rete che quest’anno avrà luogo presso il capoluogo sardo.

 

In un’era sempre più digitalizzata è difficile essere al corrente di tutti i rischi che i nostri dati possono correre e di che tipo di attacchi possono ricevere, tant’è che sono pochi gli utenti ad essere realmente coscienti di quali minacce si incontrano sul web.
Per questo motivo serve fare chiarezza su elementi come i trojan (software con un codice in grado di intercettare e attaccare informazioni), sui sistemi P2P, sulle applicazioni e sul loro utilizzo nelle nuove vie di comunicazione, specialmente in rapporto alla giurisprudenza e ai diritti degli utenti.

 

Secondo il giurista Francesco Micozzi, uno degli organizzatori dell’evento, “siamo tutti potenziali vittime di questi controlli e spesso potremmo non sapere di chi siamo le ‘vittime’: organi inquirenti o malfattori “, dal momento che “spesso si tratta di strumenti di facile utilizzo e reperibilità”.

 

E-Privacy rappresenta quindi un’ottima occasione per gli “internetnauti” per imparare a conoscere  meglio un mondo, quello del web, che offre ogni giorno nuove possibilità, ma comporta anche nuove minacce.