In occasione dell’anniversario della sua nascita, Twitter ha iniziato un’operazione volta a ripulire il social da bot, profili inattivi e profili hackerati.

 

Nel corso degli anni numerosi utenti di Twitter, celebrità comprese, sono stati scoperti ad acquistare falsi follower per far sembrare più popolare il proprio account. Proprio nel giorno dell’anniversario del suo debutto ufficiale, Twitter ha annunciato di voler porre fine a questo fenomeno, con l’obiettivo di riguadagnare la fiducia degli sponsor e delle aziende del settore pubblicitario.

 

L’operazione di pulizia in realtà è già cominciata da parecchi giorni e ha consentito di rimuovere bot e profili inattivi o hackerati dal conteggio dei follower di milioni di utenti. In passato infatti, una ricerca aveva rilevato come la maggior parte dei link presenti sulla piattaforma fosse stato condiviso proprio da macchine. “Non vogliamo incentivare l’acquisto di follower e di account falsi per accrescere artificialmente il conteggio dei follower” ha confermato Del Harvey, Vice Presidente Trust and Safety di Twitter.

 

Il social è in ripresa da un paio di trimestri e i meriti di questa crescita sono anche attribuibili al suo impegno nella lotta alle fake news e alla violenza. Gli utenti hanno inoltre molto apprezzato l’introduzione di alcune novità, come l’ampliamento dei caratteri disponibili (rispetto ai canonici 140) e la possibilità di ottenere un profilo verificato per tutti. Oggi Twitter conta 336 milioni di utenti e la società è tornata a essere competitiva grazie alla promozione da parte di JP Morgan.