Google ha annunciato che, per gli inserzionisti AdWords, le landing page AMP saranno disponibili entro un paio di settimane.

 

 

Il mondo del Web è sempre più mobile. Nessuno lo sa meglio di Google, che ha promosso e seguito questo cambiamento più e più volte, dall’introduzione del Mobilegeddom (l’algoritmo che premia i siti ottimizzati per mobile) a quella delle AMP (Accelerated Mobile Pages). Proprio quest’utlime sono al centro della novità di Big G, che ha annunciato il loro arrivo all’interno di AdWords: gli utenti potranno quindi utilizzare questa tipologia di pagine come punto d’atterraggio dei propri annunci.

 

Anche se una versione beta era già stata rilasciata tempo fa, tra un paio di settimane tutti gli inserzionisti AdWords potranno usufruire di questo aggiornamento. La novità aiuterà parecchio le aziende e i professionisti a migliorare l’esperienza via mobile, grazie alla capacità della pagine di caricarsi in minor tempo da smartphone e tablet. D’altronde, un minor tempo d’attesa significa maggioro possibilità di conversione: non a caso le conversioni, come ha indicato Google, calano del 20% per ogni secondo aggiuntivo di attesa.

 

 

Minore spesa, maggiore resa… ma solo con l’ottimizzazione

 

Oltre ad avere un impatto positivo sull’usabilità e sul numero di conversioni, l’utilizzo delle pagine ottimizzate per mobile ha anche un grosso effetto sulla visibilità e sul prezzo degli annunci: la velocità, infatti, è un fattore importante nel rank di AdWords e disporre di una landing page veloce significa avere inserzioni che si posizionano meglio e ad un costo minore.

 

Per le aziende che puntano ad intercettare nuovi clienti attraverso il mobile diventa perciò fondamentale disporre di questo tipo di pagine e di siti ottimizzati per il mobile. La necessità non è dettata solo dalla novità introdotta su AdWords, ma anche dall’algoritmo di Google, che tende a premiare i siti ottimizzati per la navigazione da smartphone e tablet