Tanta automazione, ma anche un grande ruolo della cura dei contenuti: ecco cosa aspettarci dal web marketing durante l’anno prossimo.

 

 

Anno nuovo, web marketing nuovo (o quasi). A pochi giorni dalla fine del 2017, tutti gli addetti ai lavori pensano già a prepararsi alle sfide del 2018. Ma cos’è che ci attenderà nell’anno venturo? Alcuni sono temi piuttosto nuovi, altri sono l’effetto di quanto accaduto nel 2017. Vediamo nel particolare di cosa si tratta e come non farsi trovare impreparati.

 

Il 2018 sarà l’anno dell’intelligenza artificiale

 

Già il 57% dei marketer usa l’intelligenza artificiale e durante il 2018 questo numero non potrà che aumentare. Il motivo? Grazie a questa tecnologia è possibile realizzare ed automatizzare annunci sempre più precisi e inerenti.

 

Il consumo di video aumenterà, anche su mobile

 

Con la diffusione del mobile e l’accelerazione dell’esperienza degli utenti, un contenuto immediato e coinvolgente come il video è destinato ad espandersi. Non è un caso, infatti, che l”80% degli utenti preferisca guardare un video piuttosto che leggere un post. E come si può sfruttare questo trend? Con azioni come:

 

  • Realizzare annunci e post contenenti video per presentare prodotti e servizi
  • Sfruttare la funzione di video live per approfondire eventi e dietro le quinte aziendali

 

È importante ricordarsi che la maggior parte dei video viene vista su mobile, quindi è fondamentale assicurarsi che essi siano pensati per migliorare l’esperienza di tale gruppo di utenti.

 

I contenuti continueranno ad essere un fattore chiave

 

Il content marketing si è rivelato essere molto più di un trend, consolidandosi come un aspetto fondamentale nella comunicazione d’impresa. Lo dimostra il fatto che il 70% delle persone preferisce scoprire le caratteristiche di un’azienda e dei suoi prodotti e servizi attraverso un articolo, piuttosto che attraverso un annuncio. Ecco perché la cura dei contenuti, siano essi post, video o infografiche, dev’essere orientata al racconto e non alla semplice descrizione commerciale.

 

I piani editoriali diventeranno irrinunciabili

 

Raggiungere nuovi pubblici sui social media è sempre più impegnativo, grazie ai continui cambiamenti di algoritmo. Ciònonostante, è ancora possibile far conoscere i propri profili grazie ad una pianificazione editoriale attenta e che includa pubblicazioni strategiche, basate sui gusti dei propri utenti e sui temi di maggior interesse.

 

La trasparenza è sempre ben accetta

 

Per portare gli utenti ad avere fiducia nei brand, c’è bisogno di trasparenza. Grazie a recensioni, commenti e informazioni varie, in Rete è possibile sapere tutto. Per questo motivo, è necessario che l’azienda sia la prima a fornire agli utenti elementi veritieri e oggettivi attraverso i quali giudicare. Come? Per esempio, dando uno sguardo più approfondito su quanto succede dentro l’azienda, andando oltre il logo e una semplice descrizione della policy aziendale o dei prodotti.

 

La parola d’ordine è: iperlocale

 

Trovare attività e servizi vicino a casa è uno dei perni della ricerca da smartphone e per le imprese locali è sempre più facile interagire con i clienti.  Grazie a servizi come Facebook Local e agli annunci localizzati, anche le piccole imprese locali sono in grado di competere con le realtà più grandi e strappare loro parte del pubblico. L’importante è comprendere che ciò che gli utenti vogliono è poter accedere immediatamente e facilmente ai prodotti e ai servizi che cercano, quindi bisogna fornire ogni informazione che li faciliti nella ricerca (scheda di Google MyBusiness, dettagli sulla pagina Facebook, estensioni di località negli annunci, etc.).