Notte prima degli esami all’insegna dell’hacking
Sito del MIUR manomesso per cercare le prove di esame.
Sono tre i giovani hacker che hanno messo a rischio il sito dell’Invalsi, tentando di acquisire i test preparati per l’esame di terza media della settimana scorsa. Il personale del del Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la protezione delle Infrastrutture Critiche ha individuato la provenienza dei tre giovani criminali: Genova, Treviso e Udine.
Si tratterebbe di due minorenni e un ventenne, studente di ingegneria informatica, che avrebbero tentato l’impresa nella notte del 12 giugno.
Hanno trovato una falla nel sistema di sicurezza e si sono attribuiti credenziali di amministratore, permettendo la sostituzione della Home Page con un tema pornografico.
Ulixes è l’hacker genovese, il più esperto dei tre, che ha rivendicato la paternità del gesto sulla sua pagina Facebook e che ha apposto la sua particolare firma sull’immagine sostituita. Le conversazioni con gli altri due sono state intercettate dai poliziotti, che sono poi arrivati agli indirizzi IP degli altri coinvolti.
L’assoluto protagonista dei rumors di quest’anno a proposito del raggiungimento dei titoli di esame della maturità in anteprima è ScuolaZoo.
I titolari del portale, tuttavia, hanno smentito la denuncia, specificando che la Polizia Postale si è limitata a chiedere di mettere offline un post relativo a un’App di messaggistica istantanea che sarebbe potuto essere uno strumento utile per fotografare le prove di esame.