Si è appena conclusa la XVII edizione di IAB Forum. L’evento raduna ogni anno a Milano esperti e professionisti del digitale da ogni parte del mondo…e SwitchUp non poteva che esserci!

Se c’è una costante nel digitale è proprio questa: la formazione continua è per il nostro settore quello che l’olio è per il motore delle macchine: un input fondamentale da cui non si può prescindere (a meno che spingere la macchina mentre i competitor ti sfrecciano a fianco non sia il tuo obiettivo…).

E in SwithcUp non vogliamo solo rimanere in carreggiata, ma correre ogni giorno per il miglior piazzamento.
E quale posto migliore per farlo se non IAB Forum, l’evento che ogni anno è in grado offrire uno sguardo a 360° sul settore? Una due giorni fatta di conferenze, workshop, case histories per un’analisi dei dati, dei trend e delle novità del mercato.

Ecco perché ho fatto una full immersion stimolante in un evento che non mi è poi così nuovo… ????
Venite con me che ve lo racconto!

Parli ancora di User Experience? Forse dovresti aggiornarti

Quello di Jon Wilkins, Chairman Karmarama and Global Managing Director, Creative Council, Accenture Interactive (quanti titoli ha costui?) è stato sicuramente quello più stimolante. “Building Human Experiences in a Digital Age”, questo il titolo (abbastanza esplicito, no?) del suo intervento.

Punto di partenza per lo speech, l’evidenza di un gap all’interno della Human Experience digitale. Un dialogo persona-azienda che sembra farsi sempre più difficile. Da una parte la consapevolezza di come le persone vorrebbero essere trattate dai brand. Dall’altra, come i brand decidono effettivamente di trattare le persone.
I consumatori, ha continuato Wilkins, vogliono le stesse cose che hanno sempre desiderato: empatia e impegno. Basta allora parlare di Consumer Experience, iniziamo a parlare di Human Experience. Diamo vita a un rapporto tra azienda e persone sempre più coinvolgente e inclusivo che faccia sentire queste ultime parte di qualcosa di più grande. Da superare anche l’idea di offrire un’esperienza frictionless. I brand devono recuperare e regalare alle persone l’autenticità.

Non è un caso che grandi aziende come Ikea (la catena scandinava famosa per vendere mobili smontati, avete presente?) che da tempo ha saputo interpretare i desideri delle persone e fatto di loro non un fine, ma un mezzo, sia entra nel cuore di molti. Possiamo chiamarlo un vero e proprio “Effetto Ikea”: la consapevolezza che per il brand le persone sono dei colleghi, non dei semplici consumatori. La scelta di rivolgersi a loro con un linguaggio semplice e diretto e chiamarli a essere protagonisti in prima persona si è rivelata vincente.
Quello che Ikea vende ogni giorno non sono mobili, ma Human Experience.

IAB Forum 2019: che forma dare al digitale?

“Shaping the Revolution”, questo è stato il claim dell’edizione 2019. Quest’anno il tema della consapevolezza dell’avanzamento tecnologico è infatti stata al centro della due giorni di conferenze plenarie.

Che ruolo ha il digitale nel nostro mondo? Che potere ha il web sulle nostre vite? Qual è il ruolo delle persone? Quali sono gli strumenti più adatti per raggiungere il nostro pubblico? Quali strategie stanno mettendo in campo le aziende? Queste sono solo alcune delle domande a cui gli ospiti Luciano Floridi, Jon Wilkins, Adam Harris e Robert Triefus, tra gli altri, hanno cercato di trovare risposta in una tre ore fatta di interventi illuminanti, domande incalzanti e interrogativi lasciati aperti.

Appuntamento alla prossima edizione!