Secondo le stime di Google, la navigazione da mobile porta le persone a visitare 1.5 miliardi di luoghi fisici legati alle ricerche effettuate.

Dopo aver sorpassato il desktop in termini di ricerche e di accessi a piattaforme come Facebook, la navigazione da mobile si avvicina sempre di più ad un altro traguardo importante, ossia quello di fornire una risorsa utile ed affidabile per gli utenti intenzionati a visitare un luogo fisico: a dirlo è lo stesso Google, il quale ha comunicato che ogni mese viene visitato 1 miliardo e mezzo di destinazioni, le quali risultano essere legate ad una precedente ricerca fatta sui motori di ricerca. Ovviamente parte di queste ricerche provengono anche da desktop, ma, come detto in precedenza, i dati indicano che le utenze da mobile sono molto più numerose e rappresentano oltre la metà del traffico web complessivo.

Tuttavia, oltre a questi indicatori, Google ha individuato dei motivi concreti per i quali la navigazione da mobile ha un influenza così importante sul comportamento effettivo degli utenti:

• Il 30% delle ricerche è legato ad una località
  Ciò significa che gli utenti ricorrono in maniera importante a smartphone e tablet per sapere di più sui luoghi ai quali sono interessati.
• Le ricerche per “negozi aperti ora” e “dove comprare/trovare” sono aumentate esponenzialmente
  Le ricerche da mobile per questi due termini e le loro varianti sono aumentate rispettivamente di 2.1 e 1.3 volte rispetto agli anni precedenti. Questo dato conferma la relazione tra navigazione da mobile e interesse per i luoghi fisici.
  
  
• Chi effettua una ricerca localizzata, nella maggior parte dei casi visita il luogo o effettua un acquisto
  Google ha calcolato che il 76% degli utenti che cercano qualcosa nelle vicinanze dal proprio smartphone tendono a visitare l’attività fisica entro un giorno, mentre il 28% procede con l’acquisto.

A questi dati va aggiunto il fatto che, date le loro caratteristiche, i dispositivi mobili rappresentano lo strumento perfetto per scoprire informazioni su di un locale o un negozio e, allo stesso tempo, esservi guidati, grazie alle varie app che fungono da navigatore.

Navigazione da mobile e visite: come devono muoversi le aziende?

Inutile dire che questo trend rappresenta una risorsa importantissima per ristoranti, negozi e qualsiasi altra attività legata ad un punto fisico, ma, per sfruttare appieno la potenzialità del rapporto tra la navigazione da mobile e le visite effettuate dagli utenti, è necessario che essi ottimizzino la propria presenza in Rete tramite le schede Google MyBusiness e fornendo tutte le informazioni del caso (indirizzo, orari di apertura, ecc.). Più dettagliata sarà la scheda aziendale, maggiori saranno le possibilità che l’utente visiti l’attività. Inoltre si rivela sempre più importante effettuare un lavoro specifico attraverso il quale intercettare le ricerche geolocalizzate, così da ottenere l’attenzione del pubblico vicino e, quindi, più interessato.

I dati indicati da Google devono comunque essere un segnale per tutte le imprese e gli addetti ai lavori nel settore della comunicazione, dal momento che indicano quanto davvero importante sia diventato l’impatto della navigazione da mobile sulle conversioni e come ci si stia avvicinando sempre di più alla possibilità di monitorare in maniera concreta gli acquisti e le visite generate in un punto fisico dall’attività online.