Facebook e il pulsante del lavoro: una sfida a LinkedIn
Una nuova feature per Facebook: si tratta del “pulsante del lavoro”, che aiuta aziende e utenti ad interagire sul versante lavorativo.
Dimenticate l’idea che esista un social per le foto, uno per i video e uno per cercare lavoro. Quando si parla di Facebook queste distinzioni non reggono. Pare proprio che Zuckerberg abbia pensato bene di implementare le funzioni della sua creatura introducendo una nuova funzionalità che aiuterebbe a cercare lavoro e a pubblicare annunci.
A diffondere la news è stato ieri il sito web TechCrunch: pare che i gestori della Pagina Facebook di proprietà del sito abbiano trovato infatti una nuova sezione “Jobs” tra le solite “Foto”, “Post” e via dicendo.
«Osservando le abitudini di tante piccole aziende solite pubblicare offerte di lavoro sulla relativa pagina, abbiano deciso di creare sezioni dedicate che consentono anche di ricevere e gestire le candidature degli utenti», ha spiegato un portavoce del social network al giornalista John Constine, autore dell’articolo di TechCrunch.
Quali saranno le novità principali per gli utenti?
- La prima si basa sui profile tag, quelle etichette note proprio grazie a LinkedIn in cui ogni utente definisce le proprie aree di competenza, che arriveranno presto sui profili Facebook per focalizzare il ruolo lavorativo. I profile tags pubblicati dagli utenti potranno ricevere dei “Mi piace” dalla propria community di contatti, confermando così competenze e accreditando di fatto il CV.
- La seconda e più rilevante riguarda le jobs tab, cioè la possibilità per le aziende di pubblicare annunci di lavoro e le posizioni aperte all’interno del proprio organico.
Utenti, attenzione: l’arma è a doppio taglio!
Con questo strumento sarà facilissimo per le aziende ficcare il naso fra foto e post vari. Pensate che secondo una ricerca pubblicata da Adecco lo scorso anno e ancora fra le più complete nel settore, il 35% degli headhunter boccia i candidati a causa di ciò che vede sui social!
Il pulsante “Candidati ora”
Gli annunci di lavoro saranno graficamente differenziati dagli altri tipi di contenuti che scorrono nelle newsfeed degli utenti e saranno anche raccolti in una sezione a parte. Ci sarà il pulsante “Candidati Ora” con cui si potrà inviare il classico form già precompilato in base alle informazioni ricavate dal proprio profilo. Le aziende riceveranno le candidature sotto forma di messaggio diretto, e questo rappresenta forse un punto debole per chi amministra le pagine aziendali: non si correrà il rischio di sovrapporre richieste di chiarimenti o assistenza con i curricula dei candidati?