Facebook aggiorna l’algoritmo: tremano i siti web con troppa pubblicità
Col nuovo aggiornamento, nel News Feed di Facebook avranno sempre meno visibilità i link a siti con annunci disturbanti e formati invasivi.
Attraverso un articolo pubblicato sulla sua newsroom, Facebook ha annunciato di aver apportato un’importante modifica al suo algoritmo. Come anticipato, questa variazione mirerà a diminuire drasticamente i collegamenti dal News Feed a siti giudicati scadenti e di bassa qualità. Allo stesso tempo l’algoritmo interverrà sulle sponsorizzazioni a queste pagine, bloccandole immediatamente.
Ma quali sono per Facebook i siti definiti di bassa qualità? Secondo il social di Mark Zuckerberg si intendono scadenti tutti quei siti web che presentano:
- contenuti di dubbia veridicità
- una quantità eccessiva di pubblicità rispetto ai contenuti
- inserzioni disturbanti e malevole
- annunci per adulti
Facebook prosegue nella sua battaglia alle bufale
Un aggiornamento, quello attuato dal social, di cui non beneficieranno solamente gli utenti. Queste novità dovrebbero infatti aiutare anche la piattaforma a contrastare il propagarsi delle bufale, le fastidiose notizie false che proliferano sul social. E questo perché, molto spesso, chi le pubblica è tendenzialmente spinto da interessi meramente economici e include negli articoli una mole elevatissima di contenuti pubblicitari.
Chi invece potrà giovare di questa variazione d’algoritmo sono gli editori di contenuti di qualità, che potrebbero ravvisare un importante aumento di traffico di tipo referral (che proviene da altri domini). Al contrario, si spera che la nuova introduzione porti ad un drastico calo degli accessi verso i siti di basso livello, che potranno così perdere in un solo colpo un gran numero di utenti e buona parte del loro appeal “pubblicitario”.