WhatsApp studia una versione a pagamento per le aziende
Facebook, proprietaria dell’app di messaggistica, starebbe pensando di monetizzare con WhatsApp grazie a un servizio premium dedicato alle aziende.
No, non stiamo parlando della solita bufala che gira e ci ricorda come “presto WhatsApp diventerà a pagamento”. Questa volta sembra esserci un fondo di verità, anche se la novità non riguarderà affatto gli utenti privati. La chat più utilizzata al mondo si starebbe infatti aprendo in modo totale al mondo del business, grazie a nuove funzionalità e a una nuova piattaforma. Dietro questo cambiamento di rotta c’è lo zampino di Mark Zuckerberg e di Facebook.
Facebook ha acquistato l’app di messaggistica nel febbraio 2014 per la cifra record di 19 miliardi di dollari. Come ogni investimento che si rispetti, dietro l’esborso ingente di soldi c’era senza dubbio la volontà di guadagnare e di guadagnare tanto. Ad oggi però sembra che WhatsApp non abbia rispettato i profitti attesi e così Facebook ha deciso di intervenire. Dopo che l’intenzione di ripristinare il famigerato canone annuale ha trovato poche pareri favorevoli, il team commerciale ha optato per puntare tutto sul settore dei professionisti.
Con l’integrazione di nuove funzioni per le aziende su WhatsApp, il compito di finanziare l’app sarà a carico proprio delle compagnie private. In cambio gli investitori saranno in grado di ottenere pubblicità verso un target molto ampio di clienti, visto il grande numero di utenti attivi nella chat. Per gli utenti comuni, in sostanza, non cambia nulla. Eccezion fatta per l’introduzione di una pubblicità che, stando alle prime indiscrezioni, non dovrebbe essere invasiva.