Sviluppando un’app ispirata alla popolare applicazione di video editing, Facebook spera di contrastare la recente ‘fuga’ dei teenager dal social.

 

Se non puoi comprarli, copiali. Una frase che potrebbe ben descrivere il modus operandi di Mark Zuckerberg che, dopo aver tentato invano di comprare Snapchat, ha replicato le sue funzioni su Instagram, espandendone a macchia d’olio il suo successo e stroncando (a tutti gli effetti) il rivale.

 

Il lupo, si sa, perde il pelo ma non il vizio. Non riuscendo, con tutta probabilità, ad acquistare Tik Tok, l’app di video editing che raccoglie al suo interno circa 700 milioni di teenager, Facebook ha optato per la release di Lasso, un’applicazione molto simile e che punta a sfidare la concorrenza.

 

L’obiettivo, nemmeno tanto nascosto, dell’app Lasso è quello di recuperare una fetta di utenti giovanissimi che abbandonano (o nemmeno si iscrivono) a Facebook, la piattaforma principale a cui l’app sarà collegata. FaceLasso è già disponibile sull’App Store e su Google Play Store e a breve sarà disponibile anche in Italia.

 

Basata sul modello Tik Tok, Facebook Lasso consentirà di creare e pubblicare brevi video con effetti divertenti, con la grande novità dell’integrazione di Facebook e Instagram, dove sarà possibile condividere il prodotto sotto forma di Stories, senza dubbio il formato più in voga al momento.

 

Nell’app saranno disponibili tantissimi strumenti creativi e un’enorme libreria musicale a completa disposizione degli utenti. Non mancheranno poi ovviamente gli hashtag, che permetteranno di far viaggiare le proprie produzioni all’interno della community di Lasso.