I vantaggi di includere i social network nella propria strategia di marketing, per aumentare il business locale.

 

Le piccole e medie imprese locali sono al centro dell’attenzione nel panorama del marketing online. Il vento che ha spostato i riflettori verso le piccole attività è stato senz’altro soffiato dall’enorme successo che hanno riscosso in questi ultimi anni i social network.

Sicuramente i media tradizionali restano attori protagonisti nel campo della pubblicità. Ma quando si parla di piccole imprese locali, le strategie di marketing online accompagnate da una comunicazione integrata sui social, possono far crescere notevolmente piccole aziende e realtà emergenti, senza dover spendere cifre esorbitanti.

 

Ancora segnali di timidezza

 

Se fino a qualche tempo fa la linea che separava il marketing tradizionale da quello digitale era sbiadita, oggi è definitivamente scomparsa. Non c’è campagna pubblicitaria in TV (o su carta) che non sia accompagnata da una strategia online, attraverso i diversi canali social.

Sembra però che i business locali, nonostante siano consapevoli dei grandi vantaggi offerti dal social marketing, non si sentano ancora sicuri di possedere tutte le competenze necessarie per avventurarsi in Rete con delle strategie efficaci per far screscere i propri interessi.

“In Italia, infatti, le piccole e medie imprese costituiscono circa il 90% del totale delle aziende e producono un fatturato pari al 67,3% del PIL. Al fine di riuscire a mantenere elevata la loro competitività, è necessario che le PMI siano in grado di trarre vantaggio dalle opportunità offerte dal digitale”, ha commentato Marco Grossi, SMB Manager Facebook, durante l’evento Boost Your Business organizzato a Perugia.

 

Piccoli consigli per cominciare

 

Ecco alcune azioni che possono essere messe in pratica facilmente anche dai più piccoli, ma che potrebbero portare grandi vantaggi:

 

• Puntare sulla qualità e non sulla quantità dei contenuti: molto spesso una delle paure più grandi è quella di non essere sicuri di aver abbastanza tempo da dedicare alle pubblicazioni sui vari canali. In verità per una piccola impresa locale non è strettamente necessaria una quantità considerevole di post, anzi è preferibile preparare i giusti contenuti e distribuirli nei periodi cruciali della propria attività (lancio di un prodotto, particolari festività, eventi, etc.).

 

• Prendere in considerazione gli annunci a pagamento: uno dei principali vantaggi di questa tipologia di annunci è la possibilità di segmentare il proprio target di riferimento in base a comportamento, preferenze, posizione geografica, etc. Ma il vero punto di forza che contraddistingue questa tipologia di advertising è la misurabilità dei risultati.

 

 

• Promuovere gli eventi: per un’azienda che focalizza il suo business a livello locale, l’organizzazione di avvenimenti, la partecipazione alle fiere o a meeting di settore può essere il giusto modo per costruire un rapporto con i propri clienti e creare relazioni. I social media in questi contesti possono essere di grande aiuto durante tutte le fasi: prima, durante e dopo l’evento. Ad esempio, si potrebbe utilizzare Facebook per annunciare l’evento, Twitter per raccontare in diretta quello che accade e Instagram o YouTube per pubblicare i momenti più belli, anche per chi non ha avuto la possibilità di partecipare.

 

Questi erano soltanto alcuni esempi di come il social marketing potrebbe essere utile anche alle piccole imprese locali. Ma con un pizzico di impegno e creatività si possono aprire scenari assolutamente originali, in grado di aggiungere valore al brand e far lievitare progressivamente il proprio mercato.