Il futuro delle PMI italiane? Passa dal mobile
Il mobile è il canale attraverso cui le PMI italiane potranno monetizzare in futuro: buone notizie dal terzo FED, svoltosi a Milano il 3 luglio scorso.
Secondo una ricerca di McKinsey & Company, società internazionale di consulenza manageriale, nel 2030 il 75% della popolazione mondiale sarà online soprattutto grazie alla connessione da mobile.
“La mobile economy si sta sviluppando fortemente […]. Ormai le capacità di processo di uno smartphone sono incredibili. Ed è importante che le imprese capiscano, per crescere, quali siano i trend da cavalcare grazie al mobile”. A parlare sul palco del terzo FED, il Forum dell’economia digitale organizzato dai Giovani imprenditori di Confindustria insieme a Facebook, è nientemeno che Ciaran Quilty, vice presidente Facebook dell’area Europa, Medio oriente e Africa per le piccole e medie imprese (PMI).
Mobile, il futuro delle PMI passa da qui
Quali trend devono cavalcare le PMI per crescere? La risposta è triplice, ed è rappresentata dai video, dalle Stories e dalla messaggistica. “Nel mondo l’80% dei dati sono veicolati da video. Per oltre 100 milioni di ore fruite ogni giorno. E poi le Stories: in un anno le hanno usate 1 miliardo di persone grazie alla prima piattaforma totalmente mobile, Instagram”. Terzo elemento è la messaggistica: “È fondamentale per interagire con i consumatori. Stiamo investendo su WhatsApp e in futuro vedrete novità importanti per comunicare in ottica di business”.
Per le PMI che vogliono crescere e monetizzare attraverso il digitale, le possibilità sono tante. Innanzitutto, si tratta di intercettare “il 68% di utenti europei che ha fatto acquisti online lo scorso anno”, prosegue Quilty, che sostiene che “195 milioni di persone guardano con interesse alle aziende italiane”.
Se consideriamo che esistono 80 milioni di pagine business su Facebook, e molte tra queste rappresentano aziende che sono nate prima online che offline (un esempio è Velasca, brand di calzature che ha aperto gli store fisici con i ricavi delle vendite sul web), capiamo bene sfruttare il digitale per crescere rappresenta oggigiorno una mossa necessaria.
Crescere online in Italia: un affare redditizio!
Le imprese italiane, per muoversi sul terreno del mobile e sfruttarlo per crescere, devono “capire a chi vogliono parlare, il target, e individuare la capacità di spesa”, osserva Luca Colombo, Direttore generale di Facebook Italia, intervenuto al FED. E prosegue: “sono 31 milioni gli italiani che usano Facebook al mese, 25 al giorno. Per le PMI è una grande opportunità. Per intenderci, è il numero di spettatori che ha visto la finale dei mondiali nel 2006, quando a giocare c’era l’Italia”.
Secondo Morning Consult Economic Impact Research mostrano che in Italia oltre una su tre delle PMI presenti su Facebook ha costruito la propria azienda sulla piattaforma. L’azienda evidenzia come il 43% delle PMI su Facebook Italia ha assunto più dipendenti per stare al passo con la crescita della domanda registrata in seguito all’iscrizione al social, dal momento che nel 59% dei casi le imprese in questione hanno rilevato un aumento delle vendite attribuibile a Facebook stesso. In totale, il 91% delle PMI italiane usa l’App mobile Facebook per gestire la propria pagina.