Millenials: come raggiungere la generazione figlia del digitale
Sono una delle generazioni più esigenti. Per le aziende rappresentano una vera sfida, ma riuscire a raggiungerli può dare una svolta al business.
Fare content marketing orientato ai Millenials è per le aziende una delle attività più complesse che richiede una strategia flessibile e orientata all’omnicanalità in grado di seguirne le esigenze e i cambiamenti di opinioni.
Chi sono i Millenials
Con il termine Millenials, o generazione Y, ci si riferisce alle persone nate tra il 1980 e il 1995. Una generazione abituata a ottenere ciò che desidera e in grande sintonia con Internet e le tecnologie digitali, di cui hanno visto la nascita e assistito alla diffusione.
Sono persone esigenti e abituate a cambiare idea e opinione molto spesso, per questo per le aziende è difficile trovare un punto di contatto e riuscire a catturarne l’attenzione.
Il rapporto con la tecnologia è poi estremamente fondamentale:
- quasi il 90% di loro possiede un account Facebook e più della metà di loro ha aperto un account Instagram;
- il passaparola online è per loro un canale preferenziale per crearsi un’opinione;
- questo spiega il rapporto di fiducia che il 53% di loro ha con i contenuti creati dagli influencer.
I contenuti preferiti dalla generazione Y sono interattivi e in grado di creare intrattenimento, come i video o le dirette, contenuti autentici prodotti dalle aziende in tempo reale.
La giusta strategia per raggiungerli
Sono allora alcuni i punti da seguire per riuscire a raggiungere nel migliore dei modi questo target e vedere migliorare i risultati di business della tua azienda. Tra questi possiamo citarne quattro.
I Millenials adorano creare contenuti in prima persona. Coinvolgerli nella tua strategia può essere una valida mossa per farli sentire coinvolti e avvicinarti ancora di più a loro, per esempio facendogli promuovere i tuoi prodotti con la condivisione di foto e video con hashtag dedicati.
Gli influencer sono un altro importante mezzo a cui appoggiarsi. Sono spesso i maggiori confidenti degli utenti e addirittura più dell’80% di loro ne segue i consigli. Le ricerche mostrano che i micro influencer, quelli cioè con un numero di follower contenuto, sono quelli più adeguati per promuovere prodotti e servizi, perché considerati più vicini ai gusti e agli stili di vita del pubblico.
Abbiamo poi detto che i millenials adorano i contenuti in diretta e senza troppi fronzoli, per conoscere il vero volto di un’azienda. Un’ottima strategia è quella di girare riprese durante la realizzazione o durante l’evento di lancio ufficiale di un nuovo prodotto, per svelare i retroscena e coinvolgere maggiormente gli utenti.
Non dimentichiamo che il legame con la tecnologia è fondamentale: i Millenials non si separano mai dal loro smartphone e il loro sguardo sul mondo avviene proprio tramite il dispositivo mobile. Dare vita a una strategia che non sia pensata in ottica mobile first può essere un grande sbaglio e potrebbe portare alla perdita di una grande fetta di pubblico.
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