Thread, Gruppi ed Emoji: la funzione di messaggistica si rinnova e punta alle conversazioni visive. Ma senza perdere di vista la privacy.

Conversazioni più interessanti, thread più leggeri.

Condividere direttamente una foto con gli amici, rispondere alle foto con altre foto (prese dalla galleria o scattate direttamente e quindi senza bisogno di abbandonare la chat) e cominciare una conversazione con un messaggio: queste sono le principali funzioni introdotte dall’aggiornamento di Instagram Direct, la funzione di messaggistica introdotta nel 2013. Inoltre gli utenti saranno in grado di creare e rinominare gruppi (con la possibilità di includere fino a 15 persone in un messaggio diretto), utilizzare Emoji e usufruire di un tasto con l’icona del cuore, il quale dovrebbe rappresentare la versione di Instagram dell’icona “Like” presente in Messenger.

 

L’aggiornamento rende la vita molto più semplice agli Instagramers, dal momento che potranno rivedere interamente i thread (anche se non sarà possibile scaricare o salvare immagini dalle conversazioni), condividere facilmente la stessa immagine con persone dai gusti affini ed avere un’esperienza messaggistica simile a quella offerta da Whatsapp e Messenger.

 

 

nstagram Direct presenta tipiche dei servizi di messaggistica, compresa la possibilità di scattare foto senza abbandonare la chat

Ma queste novità non toccano solo gli utenti: la possibilità di condividere le foto in una chat apposita alleggerirà (cosi spera il team di sviluppatori) la sezione commenti dalle menzioni, le quali hanno rappresentato fino ad ora l’unico mezzo per mostrare ai nostri amici le immagini da noi trovate sulla piattaforma
Infatti il 40% dei commenti alle foto è rappresentato da menzioni, come afferma Brina Lee, una delle sviluppatrici dell’applicazione.

 

Una mano alla Community

La scomparsa della pratica delle menzioni rappresenterebbe un cambiamento radicale anche per chi, per un motivo o per l’altro, ha necessità di rispondere ai follower: chi gestisce un profilo non sarà più ostacolato nelle azione di community dalle numerosi menzioni, le quali spezzano la conversazione nella sezione commenti, rendendo più difficile l’interazione.

 

 

Lo stesso vale per le conversazioni off-topic, dal momento che nella sezione commenti si possono generare discussioni per nulla in linea con il concetto espresso dalla foto: spostare queste conversazioni in una sezione a parte risulterebbe di grande aiuto per i gestori dei profili.

 

 

La privacy di Instagram Direct

Sebbene la condivisione delle immagini diventi più semplice, la politica riguardante la privacy rimarrà invariata: chi riceve un messaggio privato da un profilo sconosciuto viene prima avvisato con una richiesta di messaggio, con la possibilità di accettare o rifiutare il messaggio ed, eventualmente, di bloccare il mittente.

 

 

Inoltre, per quanto riguarda i gruppi, non sarà possibile prendere parte a conversazioni se non si è in collegamento con il creatore della chat e non si potranno visualizzare immagini prese o postate da profili privati.

 

 

L’inizio di una funzione indipendente?

Essendo Instagram un distaccamento di Facebook non è difficile capire come mai il nuovo Direct assomigli sotto tanti aspetti a Messenger. Tuttavia non è ancora detto che essa sia sulla strada per sviluppare un’app di messaggistica a sé stante.
Secondo Anna Baum, sviluppatrice, la questione non è ancora stata considerata, ma il feedback dei prossimi giorni potrebbe spingere ad avviare tale progetto.

 

 

Staremo a vedere se Direct avrà successo e se darà ad Instagram lo spunto per qualcosa di nuovo.