Per i millenials, la chiave di un buon content marketing sta nella naturalezza. Ecco perché preferiscono i contenuti generati dagli utenti.

 

 

Al giorno d’oggi i consumatori sono bombardati da migliaia di contenuti, ma non si fidano di tutto ciò che vedono o leggono. A dirlo è una ricerca di Stackla, che ha intervistato 2 mila consumatori nel tentativo di capire quali sono gli elementi che caratterizzano un content marketing di successo.

 

Il primo aspetto emerso è quello dell’autenticità. In un mondo di post sponsorizzati, influencer e marchette, le persone cercano sempre di più contenuti naturali e spontanei. Non a caso, per il 90% dei millenial l’autenticità rappresenta un valore fondamentale nella scelta dei brand, mentre la cifra scende all’85% per la generazione X e all’80% per i baby boomer.

 

Fingere è inutile

 

Il trend è confermato dal fatto che, secondo il 57% dei consumatori, meno della metà delle aziende è in grado di produrre contenuti che appaiano come autentici. E non c’è neanche la possibilità di creare qualcosa che finga di essere autentico, visto che nel 70% dei casi le persone sono in grado di distinguere un contenuto prodotto dal brand da quelli spontanei degli utenti.

 

E quando un’azienda prova a fregare il pubblico, spesso ci sono delle conseguenze negative: in media, il 20% dei consumatori smette di seguire un brand a causa dei contenuti poco autentici. Tra questi, i millenials rappresentano il 30%.

 

Influencer? Meglio le persone normali

 

Sempre più aziende si rivolgono agli influencer e alle celebrità per spingere gli utenti ad acquistare i propri prodotti. Ma la verità è che questa categoria è la meno influente quando si tratta di decidere se acquistare o meno. Molto più importanti sembrano invece essere gli amici e i parenti.

 

 

Questi dati sono la diretta conseguenza di un altro grande trend, quello che vede gli UGC (User Generated Content, i contenuti generati dagli utenti) vincere sul resto. Quando si parla di autenticità, infatti, il 60% sceglie gli UGC, mentre solo il 20% si fida di ciò che realizzano i brand.

 

 

È piuttosto evidente che, per convincersi a comprare un prodotto, le persone cercano sempre di più la referenza di altre persone. Quindi, se le aziende vogliono dare al pubblico ciò che vuole, la chiave sta proprio in questo tipo di contenuti: trovare e ricondividere le immagini dei prodotti pubblicate dagli utenti è il modo migliore per mostrare ai propri seguaci post autentici e recensioni veritiere provenienti da persone con le quali essi possono identificarsi.