Shahriar Rabii si è aggregato al reparto guidato da Andrew Bosworth, responsabile per Facebook dello sviluppo di realtà virtuale e aumentata.

 

Secondo quanto riportato da Bloomberg, il colosso di Mark Zuckerberg sarebbe deciso a puntare forte su realtà aumentata e realtà virtuale, con l’intenzione di investire maggiori risorse sullo sviluppo di chip basati sull’intelligenza artificiale. Va in questa direzione l’assunzione di Shahriar Rabii, in precedenza senior director of engineering di Google, che in passato aveva già sviluppato dei chip per i prodotti della società californiana.

 

Rabii, dopo aver trascorso quasi sette anni nell’azienda di Mountain View, si è unito nel corso di questo mese a Facebook, dove sta ricoprendo il ruolo di VP e Head of Silicon. Dal suo profilo LinkedIn, Rabii all’interno di Google avrebbe operato principalmente nel campo dello sviluppo di chip per dispositivi consumer, come ad esempio il Visual Core di Pixel 2.

 

I rumors riguardanti la possibile creazione, da parte di Facebook, di chip personalizzati focalizzati sull’IA sono stati tanti. Con questa assunzione, sembra quindi piuttosto palese che l’interesse dei vertici del social verso questo segmento sia molto più che una semplice voce di corridoio.

 

La società di Zuckerberg non ha rilasciato alcun commento in merito ma, sempre secondo Bloomberg, Shahriar Rabii riferirà direttamente ad Andrew Bosworth, responsabile per lo sviluppo di realtà virtuale e aumentata. L’ipotesi più plausibile vede lo sviluppo di chip proprietari per i dispositivi Oculus. Con ogni probabilità il passo fatto da Facebook è destinato ad ampliare ulteriormente il mondo della realtà aumentata, già affrontato con Oculus Go.