Non si arresta la crescita di Facebook, che nel secondo trimestre del 2017 registra profitti in aumento del 71% e ricavi a +45%.

Nel secondo trimestre del 2017 Facebook batte, ancora una volta, le stime degli analisti: questo emerge dal report pubblicato sul blog ufficiale del social network.

A giugno 2017, la società di Menlo Park chiude i conti con profitti in aumento del 71% (rispetto allo stesso periodo del 2016): ben 3,9 miliardi di dollari, equivalenti a 1,32 dollari per azione, contro la previsione degli esperti che era di 1,13 dollari.

La pubblicità, la miniera d’oro di Facebook

I ricavi sono cresciuti del 45% a 9,32 miliardi di dollari, grazie alla pubblicità mobile. Le inserzioni pubblicitarie hanno garantito alla società 8 miliardi di dollari, pari all’87% del fatturato totale: una quota in aumento sia rispetto all’85% del primo trimestre e sia all’84% del secondo trimestre del 2016. I prezzi medi delle inserzioni sono aumentati del 24% nel giro di un anno.

I conti della società hanno beneficiato soprattutto dell’aumento delle inserzioni video. I risultati danno quindi ragione a Zuckerberg e alla sua politica di sviluppo dell’offerta di contenuti video per sottrarre investimenti pubblicitari al mercato della televisione e per aumentare il tempo medio di permanenza degli utenti sulla piattaforma.

I vertici di Facebook rimangono comunque cautamente ottimisti: il direttore finanziario David Wehner ha dichiarato che il tasso di crescita dei ricavi pubblicitari è atteso in calo nella seconda parte dell’anno, e non perché gli investitori sono in diminuzione, ma perché gli spazi pubblicitari a disposizione si stanno esaurendo.

2 miliardi di persone popolano Facebook

In crescita costante anche la popolazione di Facebook, che conta oggi oltre 2 miliardi di persone: di queste, 1,3 miliardi usa Facebook ogni giorno.

In un post, Mark Zuckerberg dichiara di sentirsi orgoglioso di questo traguardo, e ha ribadito l’impegno di Facebook nell’avvicinare le persone tra loro, facilitando la costruzione di una grande comunità globale.