Nei termini di servizio del nuovo aggiornamento di WhatsApp si parla di condivisione delle informazioni personali con Facebook.

 

WhatsApp ha recentemente rilasciato l’aggiornamento 2.18.57 della sua app e non sembrava, in un primo momento, contenere modifiche rilevanti. Fino a che il tracker degli aggiornamenti WABetaInfo non ha notato alcune “stranezze” all’interno dei termini di servizio.

 

La popolare app di messaggistica si è infatti lasciata scappare un dettaglio che ha già suscitato numerose reazioni nel mondo social:

“WhatsApp condividerà presto le informazioni personali con Facebook Companies [..] anche se queste informazioni saranno utilizzate solo per fornire servizi. […] Nulla di ciò che condividerai su WhatsApp, compreso il tuo numero di telefono, verrà mostrato su Facebook, a meno che tu non scelga di mostrarlo.”

 

Se fino a questa parte poteva esserci effettivamente il beneficio del dubbio, in un’altra sezione dei termini di servizio sembrano ben più chiare le intenzioni future di Facebook:

“WhatsApp sta lavorando su alcune funzionalità per aiutare le aziende a raggiungere l’app più velocemente. […] compresa la collaborazione con le aziende di Facebook per offrire agli utenti contenuti e annunci sponsorizzati.”

 

Intenzioni chiare, decise e nettamente differenti dalla filosofia non pubblicitaria annunciata nel 2012 dal co-fondatore Jan Koum. Sembra quindi che Facebook abbia finalmente optato per mettere mano alla gigantesca mole di utenti di WhatsApp e autorizzare i contenuti pubblicitari anche all’interno dell’app di messaggistica. Che sia il primo tentativo per incrementare gli introiti e fronteggiare la prima crisi di Facebook?