Grazie alla nuova funzionalità Canvas è possibile creare landing page direttamente su Facebook e in maniera molto semplice.

 

Se leggendo il sottotitolo vi sarete chiesti cos’è una landing page vi accontentiamo subito. Le landing page sono pagine web dalle svariate funzionalità ma che, generalmente, si pongono l’obiettivo di far atterrare (da qui la parola landing, atterraggio) le persone, presentar loro un’offerta o un servizio e, infine, spingerle a compiere un’azione. Queste pagine, fondamentali per gli addetti ai lavori, da oggi si possono creare gratuitamente all’interno di Facebook: ecco alcuni esempi pratici.

 

Sono a tutti gli effetti mini siti web costruiti all’interno di Facebook, con il grande vantaggio che le persone non devono uscire dal social network per visualizzarne il contenuto. In un annuncio di Canvas i gestori delle pagine possono infatti catturare l’attenzione degli utenti attraverso nuovissime funzionalità, rendendo l’esperienza immersiva e coinvolgente come nessun sito web per dispositivo mobile sia mai riuscito a fare.

 

Facebook Canvas Gif

 

Canvas è stato sviluppato per migliorare l’esperienza mobile degli utenti: sempre più siti, seppur ottimizzati per il mobile, si rivelano infatti molto lenti al caricamento. E questo è un fattore fondamentale, dato che tanti sono gli utenti che abbandonano la navigazione della pagina se questa non si carica in tempi brevi. Facebook ne ha cosi approfittato per creare la sua landing page interna che, non rimandando all’esterno del social, si carica 10 volte più velocemente rispetto agli standard del web.

 

 

 

Facebook Canvas: pregi e difetti

 

Del pregio della velocità di caricamento istantanea, ottimo per la fruizione lato utente, abbiamo parlato nel paragrafo precedente. A questo aggiungiamo che si tratta di una funzionalità gratuita e assolutamente semplice da utilizzare. Non servono infatti conoscenze approfondite di hosting, domini, HTML, Javascript o CSS; Facebook è riuscito a creare un processo semplice e chiaro per permettere a chiunque di creare landing page funzionali e accattivanti.

 

Come tutte le cose, però, ci sono anche dei piccoli difetti, sicuramente migliorabili col tempo. Per prima cosa si tratta di una funzionalità visualizzabile solo su dispositivi mobile, anche se in futuro potrebbe allargarsi anche a computer desktop. E poi Canvas non dà la possibilità di inserire gli elenchi puntati nei testi e, soprattutto, un form di contatto. Senza questo si perdono sicuramente molte opportunità di riuscire a ricontattare gli utenti catturati sulla landing page.

 

A questo punto palla agli addetti ai lavori: Canvas sì o Canvas no?