La nota piattaforma YouTube ha deciso di eliminare gli annunci pubblicitari di 30 secondi che non si possono saltare: troppo fastidiosi secondo gli utenti.

 

Google ha comunicato recentemente che Youtube, piattaforma della quale è proprietaria dal 2006, rinuncerà a partire dal 2018 alle inserzioni pre-roll non saltabili, della durata di 30 secondi. Gli ads su YouTube che non si possono saltare sono sicuramente più lucrativi, ma sono anche quelli che gli utenti odiano di più: 30 secondi di pubblicità non richiesta prima della visualizzazione di un video possono essere deleteri e controproducenti per un brand.

Gli inserzionisti non saranno certo entusiasti della notizia, ma almeno hanno a disposizione un anno per rivedere la loro strategia pubblicitaria. YouTube sostituirà i filmati pubblicitari non skippabili con dei mini spot, i cosiddetti bumper ads, della durata di 6 secondi; questi non si potranno saltare, ma ridurranno – si spera – al minimo l’effetto di irritazione degli utenti. Non sono previsti invece cambiamenti per il formato pubblicitario da 20 secondi.

YouTube vive grazie alla pubblicità; per sopravvivere deve necessariamente trovare un equilibrio che da una parte vada incontro agli utenti, e dall’altra faccia fronte alle necessità degli inserzionisti.

 

Una mossa contro Facebook?

La mossa di Google, secondo gli esperti, deriva comunque dal voler dare una risposta forte al tentativo di Facebook di imporsi sul terreno dei video online.

Stando al parere dell’analista Callum McCahon di Born Social, la decisione è stata presa dal team del colosso di Mountain View anche per contrastare la crescita di Facebook sul fronte dello streaming video.

Penso sia la dimostrazione di quanto in YouTube siano preoccupati per Facebook. Sappiamo che i video sono al centro della roadmap per il social network. La loro offerta sta attirando sempre più brand, giorno dopo giorno. Per questo motivo, i vertici di YouTube sono in apprensione.

Fonte: geekissimo.com