F8: ecco cosa c’è nel futuro di Facebook
Instant Articles, bot per la chat, realtà virtuale e video in diretta: queste le novità introdotte al Facebook F8 di San Francisco.
Facebook F8 non è solo una conferenza dedicata agli sviluppatori, ma rappresenta un evento di interesse anche per i web marketer che vogliono capire quali saranno i prossimi strumenti che il social metterà a disposizione. E quest’anno le implementazioni annunciate sono davvero interessanti. Ecco una lista delle principali novità presentate, con un’analisi delle potenziali applicazioni che le nuove feature potranno avere nel mondo della comunicazione.
Instant Articles aperti a tutti
Dal 12 aprile gli Instant Articles sono a disposizione di tutti gli utenti. Ma cos’è questa funzione? Gli Instant Articles permettono agli autori di creare articoli direttamente dalla piattaforma di Facebook, senza rimandare gli utenti al proprio sito e quindi velocizzando l’esperienza di lettura. Alcuni potranno obiettare che questo comporterà una diminuzione del traffico ai siti, ma questo aspetto viene bilanciato dalla possibilità di analizzare i dati relativi ad ogni articolo e di monetizzare l’attività vendendo spazi pubblicitari: con la vendita diretta degli spazi, gli editori potranno tenersi l’intera somma ricavata da questa operazione; in alternativa sarà possibile affidarsi al servizio di Audience Network e rinunciare al 30% dei guadagni. Per chi basa la propria attività sul content marketing, questa sarà un’ottima possibilità di ottimizzare la presenza sui social.
Chatbot di Messenger
Stando alle dichiarazioni di Zuckerberg, Messenger e Whatsapp, i due servizi di messaggistica di Facebook, registrano 60 miliardi di messaggi al giorno. Per sfruttare al meglio questa molte di comunicazioni, specialmente quelle tra privati ed aziende, la compagnia ha deciso di fornire agli sviluppatori la possibilità di inserire all’interno di Messenger dei chatbot, ossia dei sistemi virtuali per l’automazione delle risposte e delle informazioni. Con questa implementazione, già usata da Telegram, gli utenti potranno richiedere varie notizie semplicemente mandando un messaggio, che sarà interpretato grazie alla comprensione del linguaggio naturale da parte dei bot. Inserendo i bot tramite Messenger Platform, lo spazio apposito per il loro sviluppo, le aziende saranno in grado di offrire un servizio di customer care e FAQ ancora più efficace, con la possibilità di fornire dettagli sulle spedizioni, sulle prenotazione di hotel e voli o sulle attività commerciali.
Inoltre, sarà prevista una funzione per i messaggi sponsorizzati all’interno della chat, così da rendere il coinvolgimento degli utenti ancora più diretto. Questo è un aspetto ancora in fase di test e sembra essere quello più delicato da affrontare, dato il rischio che una comunicazione di questo tipo possa trasformarsi in una forma di spam. Al momento è già confermata la possibilità per gli utenti di silenziare e bloccare i messaggi ritenuti indesiderati ed è stata stilata una lista di regole per gli sviluppatori.
Realtà virtuale e video a 360°
Già introdotto al World Mobile Congress di Barcellona, quello della realtà virtuale è un tema che è stato ripreso anche al Facebook F8 con la presentazione di Surround 360, una video camera composta da 14 lenti grandangolari a 77 gradi e da due fisheye a 185 gradi. Questo strumento è pensato per la realizzazione di video a 360° perfetti ed è accompagnato da un software per l’assemblaggio delle immagini catturate da ogni lente, permettendo così la realizzazione di video estremamente immersivi. Il progetto, annunciato come open source, va a far compagnia all’alto prodotto pensato per la realtà virtuale, ossia Gear VR, il visore realizzato in collaborazione con Samsung. La possibilità di creare video ancora più coinvolgenti e osservabili attraverso visori per la realtà aumentata permetterà alle aziende di far scoprire i propri prodotti e servizi in una maniera tutta nuova e molto più esplicativa.
Video Live
Le nuove Live API permetteranno agli utenti di condividere video in diretta sempre più interattivi. Inoltre, le dirette potranno essere integrate anche all’interno di vari tipi di dispositivi, diventando ancora più funzionali. La possibilità sempre più ampia di effettuare streaming live, unita agli strumenti di ritocco per i video, tornerà estremamente utile a tutte quelle realtà che puntano a coinvolgere il proprio pubblico attraverso il reportage video. E questo sembra essere un concetto molto a caro a Zuckerberg, il quale ha spinto molto anche sulla questione dei diritti di autore del materiale pubblicato.
Altre novità riguardano l’aspetto di back-end, come le migliorie apportate agli strumenti di analisi o i nuovi kit per la condivisione e la gestione di post e commenti. Gli addetti ai lavori non possono che dirsi soddisfatti della parecchia carne al fuoco messa dalla società di Palo Alto. Ora non resta che vedere come verranno integrate le numerose novità all’interno dei vari meccanismi.