Per Facebook, la spesa nel social advertising cresce del 40%, ma le impressioni sono in calo. Diversa la situazione per Instagram e YouTube.

 

 

Il mondo dei social network è pieno di paradossi e molti sono opera di Facebook. Uno degli ultimi riguarda, il rapporto spesa-visibilità: secondo l’agenzia Merkle, infatti, nel secondo quadrimestre del 2018, Facebook ha fatto registrare un aumento del 40% per quanto riguarda la spesa e un calo del 17% in termini di impressioni.

Com’è possibile tutto ciò? Senza dati certi è difficile da stabilire, ma molti ritengono che sia dovuto alla concorrenza sempre maggiore tra i brand. Tuttavia, non è da escludere un possibile cambio di algoritmo o di targhettizzazione.

Storia diversa invece per Instagram e YouTube.

 

Instagram: l’advertising cresce 4 volte più in fretta rispetto a Facebook

 

Spesa in crescita del 177% e impressioni al +209%. Queste sono le cifre da capogiro di Instagram, che, rispetto allo stesso periodo del 2017, ha ottenuto un risultato 4 volte superiore rispetto a quello di Facebook. Altro fattore importante è la crescita complessiva: nel primo quadrimestre Instagram rappresentava solo il 9% della spesa, mentre ora è al 23%.

A favore del social di immagini giocano le innumerevoli novità e la conseguente crescita della fan base, che in soli 2 anni è praticamente raddoppiata.

 

Instagram Ad Spend

 

 

Salto triplo per YouTube

 

Anche YouTube sta vivendo un grande momento: la spesa cresce del 189%, le impressioni del 225% e il costo medio per impressione è in calo dell’11%. Anche in questo caso, un grosso ruolo è stato giocato dalla crescita delle utenze, dal momento che il numero di iscritti cresce in media 2 volte più in fretta rispetto a quello di Facebook.

 

YouTube YoY Spend

 

Il ruolo del mobile

 

Un’attenzione particolare la merita anche il discorso mobile. Infatti, smartphone e tablet generano il 92% di tutto il traffico al social, mentre la spesa e il numero di click provenienti da mobile sono cresciuti rispettivamente dell’8 e del 13%.

Un dato che non dovrebbe sorprendere più di tanto, vista la sempre maggiore diffusione di questo tipo di dispositivi, ma che la dice lunga su quale sia il trend relativo all’advestising della piattaforma.

 

Mobile Facebook