Una ricerca di Kaspersky effettuata sui luoghi delle Olimpiadi ha scovato protocolli di crittografia obsoleti e deboli. Scopriamo come proteggersi.

Spesso quando alloggiamo nei paesi esteri abbiamo la tendenza ad affidarci agli hotspot Wi-Fi gratuiti, che ci permettono di connetterci senza consumare il credito telefonico. Ma i criminali informatici sono a conoscenza di questa pratica dei turisti e bisogna quindi prestare molta attenzione.

Un livello di attenzione che deve aumentare considerevolmente se vi troverete a Rio de Janeiro per seguire dal vivo le Olimpiadi del prossimo agosto. Gli analisti della compagnia di sicurezza informatica Kaspersky Lab hanno infatti provato a mappare le reti Wi-Fi disponibili e presenti nelle aree che avranno la maggior concentrazione di visitatori.

Reti aperte e non protette: attenzione ai cyber criminali

Nel corso dell’analisi i ricercatori hanno scoperto che il 18% delle reti senza fili testate sono aperte, che significa che i dati inviati e ricevuti su queste non sono protetti da alcuna crittografia. In più è stato rilevato come il 7% di esse usi Wpa-Personal, un algoritmo considerato sorpassato e che, soprattutto, può essere compromesso molto facilmente.

Complessivamente è stato scoperto che il 25% delle reti Wi-Fi situate nelle aree dove si disputeranno le gare dei Giochi Olimpici non sono sicure o comunque non sono configurate con protocolli di crittografia sufficientemente sicuri. Ne consegue che potrebbero essere facilmente compromesse o manipolate da criminali informatici, interessati al furto di informazioni personali o, ancora peggio, finanziarie degli utenti.

“Queste scoperte sono particolarmente preoccupanti in quanto gli utenti che si connettono a queste reti potrebbero pensare che le loro informazioni siano protette, mentre, in realtà, queste reti possono venire compromesse permettendo ai criminali di condurre diversi tipi di attacchi per manipolare il traffico e i dati degli utenti – spiega Dmitry Bestuzhev, a capo della ricerca di Kaspersky Latin America -. È ancora possibile usare le reti Wi-Fi aperte e navigare in sicurezza. Tuttavia, è necessario l’uso di una Virtual Private Network. Raccomandiamo di usare questa tecnologia indipendentemente dalla connessione Internet usata durante il viaggio, in quanto cripta tutte le informazioni trasmesse dal e al vostro dispositivo”.