Presentata il 6 giugno scorso la terza edizione della ricerca a cura di Blogmeter volta a indagare il rapporto tra italiani e social media.

Gli italiani intervistati

Il campione preso a riferimento per la ricerca di Blogmeter è stato di 1.510 residenti in Italia eterogenei per età, sesso e zone geografiche. Unico fattore richiesto: l’iscrizione ad almeno un social network.

Social di cittadinanza e social funzionali: quali differenze?

Tra le principali evidenze emerse dalla ricerca, la distinzione tra social di cittadinanza e social funzionali in base alla tipologia di utilizzo degli stessi e alla frequenza.

Nella prima tipologia rientrano social come Facebook, YouTube, Instagram e Pinterest (sempre più protagonista nella crescita), ma anche servizi di messaggistica come WhatsApp e Messenger. Il loro utilizzo da parte degli italiani (più volte a settimana) aiuta a definirne le relazioni e la loro identità all’interno della società.

Nella seconda categoria rientrano invece social come Skype e Trip Advisor, utilizzati dagli utenti senza una cadenza particolare e per rispondere a un bisogno specifico.

Italiani e social media: cosa è emerso

Sembra che il nostro sia un popolo di impiccioni, o almeno è quello che emerge dalle motivazioni che spingono gli intervistati a utilizzare i social. Il 43% di loro dichiara infatti di fare un utilizzo passivo degli stessi, limitandosi a una lettura dei contenuti postati da altri (a farlo è soprattutto la generazione Z di età compresa tra i 15 e i 24 anni). A essere preferito per questo scopo è Facebook, utilizzato soprattutto a scopo informativo per leggere commenti e recensioni. Quando si tratta di svago o di trovare stimoli e idee originali gli italiani preferiscono invece rivolgersi a YouTube.

Capitolo a parte per quanto riguarda l’advertising. Se l’anno scorso la sua presenza su YouTube creava problemi al 75% degli utenti ed era invece indifferente su Instagram e Facebook, ora anche la percezione nei confronti della pubblicità è cambiata. Un numero crescente di italiani ne coglie l’utilità, sintomo che le attività di targetizzazione e di personalizzazione sempre più mirate stanno svolgendo al meglio il loro dovere.

Novità 2019: Instagram e stories tra i preferiti

Grande novità dell’edizione di quest’anno è invece il rapporto che gli italiani intervistati hanno con Instagram, social preferito per seguire le proprie star del cuore (in testa Chiara Ferragni, Fedez e Cristiano Ronaldo). Addirittura il 52% degli utenti più giovani compresi tra i 15 e i 24 anni preferisce visionare le stories delle celebrità (considerate più spontanee e interessanti) piuttosto che leggere un post.

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