Gli strascichi dello scandalo Cambridge Analytica non si fermano: Facebook ha sospeso due account che avrebbero raccolto dati in maniera vietata.

 

Il polverone legato a Cambridge Analytica, la società partner di Faceook che ha utilizzato in violazione i dati personali di 87 milioni di utenti, si è tutt’altro che placato. Come riferito da Bloomberg, il social di Mark Zuckerberg ha infatti sospeso nel fine settimana l’account di Cubeyou, che avrebbe raccolto e utilizzato in maniera scorretta i dati di altri 10 milioni di utenti del social, e AggregateIQ.

 

A poche ore dalla prima audizione del CEO davanti al Congresso statunitense, la reale portata dello scandalo inizia a delinearsi e farsi sempre più chiara. Quello che emerge è come il modus operandi di Cambridge Analytica non fosse un caso isolato, ma una comune e sistematica gestione spregiudicata dei dati personali.

 

CubeYou avrebbe infatti etichettato in maniera errata i suoi quiz di Facebook come “ricerca accademica no-profit”, vendendo invece queste informazioni ai promotori. Sulla questione, Facebook ha anche avviato un’indagine. Venerdì il social ha provveduto a sospendere anche la compagnia canadese di strategia politica AggregateIQ, per aver avuto impropriamente accesso ai dati degli utenti, secondo quanto riferito da Reuters.

 

Dalla stessa agenzia di stampa è poi trapelata la notizia secondo cui oggi Mark Zuckerberg incontrerà, in forma privata, alcuni parlamentari statunitensi, un giorno prima delle audizioni (previste per martedì e mercoledì) in cui andrà a testimoniare in merito allo scandalo Cambridge Analytica.